Gravina, inapplicata mozione su sacchetti con codice a barre - Live Sicilia

Gravina, inapplicata mozione su sacchetti con codice a barre

Interviene il Circolo Avanguardia che interpella il sindaco Rapisarda (in foto).

CATANIA – Rimane ancora inapplicata dall’Amministrazione Comunale una mozione avente ad oggetto “un codice a barre valorizza il rifiuto” approvata dal Consiglio Comunale di Gravina di Catania lo scorso 24 novembre e che prevedeva già da gennaio 2017 l’utilizzo di codici a barre sui sacchetti dei rifiuti tesi alla riconoscibilità dello stesso ed alla incentivazione  da parte dei nuclei familiari gravinesi alla raccolta differenziata, oggi purtroppo a Gravina di Catania intorno al 15% e comunque molto lontana dall’obiettivo fissato dalla Legge nazionale pari ad una percentuale del 65% dei rifiuti solidi urbani prodotti.

In particolare la Mozione, proposta dai Consiglieri di “Uniti per Cambiare” Rosario Condorelli e Salvatore D’Urso, di “GravinAttiva” Claudio Nicolosi e Cettina Cianciolo, di “CambiAmo Gravina” Michelangelo Barravecchia, Massimiliano Giammusso, Filippo Riela, Enzo Giuliano Santoro e Angela Zanghì, e del Gruppo Misto Francesco Marcantonio chiedeva che fosse assegnato dal mese di Gennaio 2017 ad ogni nucleo familiare un codice a barre univoco stampato su etichette di tre colori differenti, ognuno dei quali è collegato a una diversa tipologia di materiale differenziato: plastica, carta e cartone, vetro e alluminio, umido. Al momento di conferire fuori dalla porta di casa, ogni cittadino applica l’etichetta adesiva sul sacchetto stesso. Gli operatori raccolgono i sacchi e li depositano nell’isola ecologica, qualora non esista, o nel deposito del cantiere della ditta, dove tramite un lettore di codice a barre viene passato ogni sacco segnalandone il nome dell’ utente e  il peso.
Un processo che incentiva il controllo e la partecipazione dei cittadini, che si sentono coinvolti e possono comunicare con l’ Amministrazione comunale anche tramite una apposita pagina Facebook. Tramite questo processo è possibile incentivare i processi virtuosi premiando i nuclei familiari che raggiungono un alta percentuale di raccolta differenziata con sconti sulla tariffa. Si attende quindi che l’Amministrazione Comunale provveda con urgenza ad applicare questa semplice ma efficace misura.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI