Grillo prepara lo sbarco a Palermo |Così si trasformerà il Foro Italico - Live Sicilia

Grillo prepara lo sbarco a Palermo |Così si trasformerà il Foro Italico

Operai al lavoro per allestire il mega villaggio della kermesse nazionale. Ecco tutti i dettagli. FOTO

Italia a 5 stelle
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PALERMO – Dai 300 ai 500 volontari, 120 gazebo che rappresenteranno i comuni a 5 stelle, un palco centrale e due agorà, un padiglione riservato a parlamentari europei e nazionali, un piano straordinario di pulizia delle strade, la chiusura del Foro Umberto I e perfino un torneo di calcio a 7. La macchina per “Italia a 5 stelle”, la festa nazionale del Movimento che quest’anno fa tappa a Palermo, è ormai lanciata e gli operai hanno già iniziato a montare gli allestimenti per un evento che attirerà migliaia di persone e per le quali gli attivisti hanno già raccolto offerte per oltre 400 mila euro.

Operai al lavoro

Non ci sono stime ufficiali, anche se sul blog di Beppe Grillo si ipotizza che le presenze possano arrivare a quota 100 mila: un numero che sarebbe straordinario e in linea con quelli delle precedenti edizioni, anche se Palermo è più difficile da raggiungere dal punto di vista logistico rispetto a Roma o Imola. Per questo gli organizzatori si accontenterebbero anche di numeri inferiori, ma che sarebbero comunque importanti per un’Isola.

L’appuntamento è per sabato 24 e domenica 25 settembre sul prato del Foro Italico, con vista sul mare. Una sede d’eccellenza che garantisce spazi ampi e offre numerose opportunità che lo staff di Beppe Grillo è intenzionato a cogliere a pieno: un po’ per lanciare la marcia di avvicinamento ai prossimi appuntamenti elettorali (referendum in primis, ma visto che ci troviamo a Palermo anche Regionali e Comunali), un po’ per lasciarsi alle spalle le polemiche scoppiate fragorose a Roma e quelle, sicuramente meno eclatanti, che hanno agitato anche i grillini del capoluogo siciliano.

Il programma della kermesse, al momento, è ancora top secret ma le prime indiscrezioni iniziano a trapelare. Hanno annunciato la propria presenza il premio Nobel Dario Fo (che però dovrebbe limitarsi a inviare un video per motivi di salute) e il sindaco di Roma Virginia Raggi, mentre sono ormai certi Rosita Celentano e Claudio Gioè che condurranno sul palco. L’ospite più atteso sarà, ovviamente, Beppe Grillo: il comico genovese dovrebbe arrivare in città già venerdì così da presenziare a un torneo di calcio a 7 che vedrà scendere in campo, al Sole Club di viale Regione Siciliana, tre squadre, ossia parlamentari nazionali, parlamentari regionali e semplici cittadini.

Si inizierà sabato mattina poco dopo le 10 con le discussioni tematiche, anche se il momento clou saranno gli interventi sul palco principale che partiranno alle 18 dureranno fino alle 23.30, prima di lasciare spazio alla musica. La domenica si riprenderà di mattina con un crescendo di interventi fino al tardo pomeriggio.

L’area scelta per la manifestazione, circa 25 mila metri quadrati, è quella del prato del Foro Umberto I (meglio conosciuto come Foro Italico), occupato quasi interamente: le transenne partiranno all’altezza della Kalsa per proseguire fino alla villetta a ridosso del centro fondato da Padre Messina. Saranno tre gli ingressi: l’accesso A sul lato nord, il B di fronte Porta dei Greci e il C all’altezza di via Lincoln.

I gazebo al Foro Umberto I

Il prato sarà diviso in tre zone: quella centrale ospiterà il palco principale (che darà le ‘spalle’ al mare), con a destra e sinistra due piccole agorà per i dibattiti minori. A far da corona 120 gazebo, ognuno dei quali ospiterà idealmente un comune italiano in cui è presente il M5s: un modo per consentire ai militanti di conoscere i propri amministratori. Nella parte nord del prato, lato Cala, sarà invece allestita una grande area ristoro, oltre al villaggio Rousseau (con punti di servizio per i cittadini e informazioni sulla piattaforma di democrazia diretta, il micro-credito, Equitalia) e a due padiglioni in cui i parlamentari nazionali ed europei saranno a disposizione dei visitatori. Previsto un gazebo ad hoc sul referendum. Nella zona sud spazio invece agli info-point, agli accrediti per stampa, volontari e all’assistenza ai disabili con parcheggi dedicati. Fiore all’occhiello della macchina organizzativa sarà la zona “food”, con prodotti tipici siciliani e a chilometro zero (dalle panelle ai cannoli di Piana degli Albanesi) e piatti ad hoc per i vegani, grazie a una convenzione con un consorzio locale e una ditta di catering. Cinque i punti ristoro denominati ambiente, sviluppo, acqua, trasporti e connettività. Una macchina organizzativa complessa che però ha previsto anche un’area coperta per i bambini, una cinquantina di bagni chimici, totem, un’isola ecologica, due punti acqua e perfino una struttura mobile della Telecom con cui amplificare il segnale dei cellulari.

Ma non finisce qui, perché ad accogliere i grillini di tutta Italia ci penserà anche il Comune che ha messo in piedi un programma ad hoc che ha sorpreso gli stessi organizzatori che non hanno mancato di evidenziare la grande disponibilità offerta dall’amministrazione. Palazzo delle Aquile ha infatti mobilitato uffici e aziende partecipate per accogliere al meglio le migliaia di persone che arriveranno in città: è stata prevista una pulizia straordinaria delle zone interessate, più cassonetti per i rifiuti e campane per la differenziata e, all’aeroporto, la possibilità per gli attivisti di accogliere i grillini che da tutta Italia giungeranno in Sicilia. La Rap si è occupata della pulizia straordinaria dei parcheggi Basile, Giotto e Nina Siciliana, oltre che di via Messina Marine, via Belgio, via De Gasperi, via Sampolo, via Sciuti e via Crispi. Ma ad essere tirate a lucido saranno anche via Lincoln, via Notarbartolo, via Montepellegrino, via Tiro a Segno, viale dei Picciotti e via Bennici, ossia le strade che i militanti potrebbero percorrere arrivando in auto, in treno o in pullman. Verranno puliti in modo straordinario anche i mercati storici e saranno svuotati con puntualità i cestini, con squadre della Rap che agiranno dal pomeriggio di venerdì alla sera di domenica armati di ramazze e spazzatrici. Uno spiegamento di forze che riguarderà l’itinerario Unesco, il Massimo, il Politeama, la zona mare, piazza Indipendenza, via Basile, via Spinuzza, via Roma, via Cavour, via Ruggero Settimo, via Principe di Belmonte, via Generale Magliocco, via Montepellegrino e le zone del salotto buono cittadino.

I divieti

Infine qualche informazione sulla circolazione stradale: dalle 7 di sabato 24 a mezzanotte di domenica 25 sarà chiuso al traffico il Foro Umberto I, dalla Cala fino a via Lincoln. Chi verrà da via Messina Marine dovrà girare verso via Lincoln. In via Cala, da via Porto Salvo al Foro Umberto I, sarà chiusa la carreggiata lato monte con obbligo di svolta in corso Vittorio Emanuele.

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