GAZA – Tensione sempre più alta in Medio Oriente. Centinaia di morti in un ospedale di Gaza, con accuse di responsabilità incrociate tra forze israeliane e palestinesi. Intanto, la Giordania ha annullato l’incontro Biden-Abbas-Sisi, col presidente Usa in arrivo oggi in Israele.
Israele ribadisce che l’esplosione nell’ospedale al-Ahli di Gaza è stata causata da un razzo difettoso lanciato dalla Jihad islamica e afferma che non sarebbe stato colpito l’edificio, ma il parcheggio esterno. La Jihad replica: “Si è trattato di un attacco dall’aria”.
“Tutti i fatti devono essere accertati, e i responsabili devono essere consegnati alla giustizia”, ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Mosca definisce l’attacco “un crimine scioccante e un atto disumano”. Il cancelliere tedesco Scholz è al Cairo per lavorare all’apertura di un corridoio umanitario. Per il presidente egiziano al Sisi “gli attacchi israeliani bloccano gli aiuti”.
Il presidente Usa Joe Biden si dice “indignato” per quanto successo a Gaza e chiede che sia fatta chiarezza. Guterres afferma che niente giustifica “punizioni collettive” e chiede un “cessate il fuoco umanitario immediato”.
Finora sono almeno 3.200 i morti e 11mila i feriti nella Striscia dall’inizio dei combattimenti, secondo Hamas. Teheran chiede “unità globale” contro Israele. Manifestazioni davanti alle ambasciate di Francia e Regno Unito nella capitale iraniana. Proteste anche in altri Paesi arabi. Lo Stato ebraico continua a bombardare anche Hezbollah in Libano: 5 i morti.
