PALERMO – La Gesip scende nuovamente in piazza ma stavolta, anziché bloccare il traffico o Palazzo delle Aquile, ha rischiato di mandare all’aria la festa di Halloween organizzata dal Comune per i bambini alla Città dei Ragazzi.
Una festa che sarebbe dovuta cominciare alle 15.30 e durare oltre tre ore, dopo essere stata rinviata mercoledì scorso per la pioggia, ma al momento di aprire i cancelli i funzionari comunali hanno imposto lo stop. Una decisione presa per la presenza di una trentina di dipendenti Gesip che, striscioni alla mano, chiedono certezze sul proprio futuro lavorativo.
E’ così intervenuta la Digos, mentre i bambini, vestiti a festa, sono rimasti fuori dai cancelli insieme ai genitori per oltre mezz’ora. “Non abbiamo niente contro i bambini – dice Mimmo Donzelli di Alba – e non siamo qui per mandare all’aria la festa. Stiamo esponendo solo degli striscioni, pacificamente, e abbiamo assicurato che non ci saranno problemi per l’ordine pubblico. E’ stato impartito l’ordine di non aprire la struttura a causa della nostra presenza, ma noi stiamo solo manifestando pacificamente”.
Una tesi che ha convinto i responsabili del Comune, che hanno infine deciso di aprire i cancelli poco dopo le sedici.