Hernandez, 3 settimane di stop | Lafferty: "Palermo, meraviglia" - Live Sicilia

Hernandez, 3 settimane di stop | Lafferty: “Palermo, meraviglia”

Kyle Lafferty

L'attaccante uruguayano salterà i match contro Juve Stabia, Brescia e Pescara per via della frattura alla costola. Lafferty si confessa alla stampa inglese: "Voglio andare in A con questa maglia, poi valuterò se tornare in Inghilterra".

calcio, serie B
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PALERMO – Si era addirittura ipotizzato che potesse mancare per un mese e mezzo, invece, l’infortunio rimediato da Abel Hernandez è meno grave del previsto. L’attaccante uruguayano, però, dovrà mancare per tre settimane e quindi salterà le partite contro Juve Stabia, Brescia e Pescara. Questa la nota che si legge sul sito ufficiale rosanero: “Il Dottor Cristian Francavilla ha stabilito una prognosi di ventuno giorni per l’infortunio di Abel Hernandez. Sabato il numero 11 rosanero era stato sottoposto dal Medico Responsabile del club di viale del Fante ad una radiografia dopo un duro scontro di gioco con il difensore del Bari Sabelli: l’esame strumentale aveva evidenziato, come già comunicato sabato, la frattura composta della sesta costola”.

Iachini dovrà quindi sperare di recuperare al più presto Belotti, visto anche che Lafferty è squalificato e nel posticipo di lunedì contro la Juve Stabia, non ci sarà. L’attaccante nordirlandese, al “Sunday Life” parla dei suoi obiettivi: “Se andrò in serie A col Palermo, ed è quello che voglio, avrò un bonus. Poi valuterò cosa succederà, se ci sarà la possibilità di tornare in Inghilterra. La mia famiglia vive lì, ci sono voci di squadre che mi stanno seguendo ma di questo si occupa il mio agente”. Lafferty innamorato di Palermo: “Basta guardare fuori dalla finestra per rendersi conto che questo è un posto meraviglioso – dice l’attaccante -. Gattuso? Mi è dispiaciuto il suo esonero, perché nel calcio ho conosciuto tante persone ma lui, anche al Sion, mi ha sempre aiutato”. L’attaccante parla anche di arbitri: “Nelle ultime partite, capite che le ammonizioni e le espulsioni prese dai nostri calciatori sono un po’ imbarazzanti. E’ difficile giocare in 11 uomini quando succedono queste cose”. Poi sulla Serie A: “Mi piacerebbe giocarci, prima però dobbiamo vincere tante partite e soprattutto bisogna segnare più gol”.


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