I commercianti aprono spiraglio |Chiusura sì ma a metà - Live Sicilia

I commercianti aprono spiraglio |Chiusura sì ma a metà

Chiedono misure per sostenere le attività della zona, proponendo la pedonalizzazione solo nel tratto Europa - Nettuno e soltanto dalle ore 16 alle 23.

Lungomare
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CATANIA – Va bene la chiusura ma con attenzione maggiore ai commercianti. La FIPE Confcommercio, che aveva lanciato l’allarme sulle possibili ricadute negative sul commercio dovite alla chiusura domenicale del Lungomare, torna un po’ sui propri passi, ammorbidendo la propria posizione inizialmente contraria all’iniziativa. Lo ha fatto stamani con una conferenza stama durante la quale i rappresentanti dell’associazione hanno spiegato il loro punto di vista. “Quello che lamentiamo – ha spiegato il presidente FIPE Confcommercio Dario Pistorio – è stata la mancata concertazione. Enzo Bianco ci rassicurò in campagna elettorale che le decisioni dell’amministrazione riguardanti i comparti commerciali da noi rappresentati sarebbero state preventivamente discusse nei tavoli tecnici con le associazioni di categoria. Da parte nostra abbiamo sempre garantito massima collaborazione perché, meglio dei politici, conosciamo quali sono le istanze dei commercianti e i loro bisogni. Non vogliamo essere un ostacolo ma un sostegno per portare a termine nel migliore dei modi i progetti che aiutano la città a crescere, e con essa il commercio”.

Le criticità sollevate sono state elencate in un documento consegnato al sindaco: il traffico veicolare è stato deviato su arterie insufficienti a sopportarlo (Viale Alcide de Gasperi e via Messina); le condizioni in cui versa il Viale Alcide de Gasperi sono inidonee, manto stradale dissestato, illuminazione insufficiente, mancanza di sicurezza; l’assenza dei servizi primari (bagni pubblici, parcheggi, ecc. ) nella zona interessata; l’abusivismo commerciale. Ma con queste, i commercianti hanno avanzato anche alcune proposte. Una delle quali, però, sembra di fatto inficiare la stessa decisione dell’amministrazione.

Oltre a chiedere “I parcheggi gratuiti” e “la messa in sicurezza di piazza del Tricolore e Piazza Nettuno, che nelle condizioni attuali non sono fruibili dai cittadini” i rappresentanti di Confcommercio chiedono infatti di dimezzare l’area liberata dalle automobili, aprendola al traffico da piazza Nettuno fino a Ognina. “Le attività del Lungomare – ha spiegato Magrì, presidente FIPE Bar  – la domenica fanno l’incasso di metà settimana, considerato che su 100 auto che transitano per il Lungomare 70 si fermano per consumare. Per questo proponiamo la totale apertura alle auto da piazza Nettuno a Piazza Mancini Battaglia e la pedonalizzazione solo nel tratto Europa – Nettuno dalle ore 16 alle 23. D’altra parte, in piena estate, chi va a passeggiare la mattina sul Lungomare con 40 gradi?”.

E poi, maggior controllo del territorio e riordino di tutte le attività su suolo pubblico; bus navetta con fermate suggerite da noi; attività ludiche e/o di intrattenimento in aree stabilite e concordate con gli operatori commerciali e mercatini artigianali non di somministrazione per attrarre la popolazione residente e turistica, le altre richieste avanzate.

 

 


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