BAD KLEIMKIRCHHEIM – Prima parte di ritiro archiviata. Nove gol in due amichevoli, nessun gol preso, segnali positivi che arrivano dai vari reparti. Beppe Iachini traccia la prima linea della stagione e si ritiene soddisfatto per i giorni di lavoro in Carinzia: “Questo gruppo ha nel DNA una mentalità e una cultura del lavoro importante – ha detto Iachini in conferenza stampa – noi stiamo continuando il percorso che abbiamo iniziato insieme l’anno scorso e che ci ha visto protagonisti di un ottimo campionato. È chiaro che quest’anno ci aspetta un campionato diverso, ma lo spirito, la mentalità e l’attenzione sono molto alte, perché affrontiamo una categoria diversa e ci vuole ovviamente un’applicazione e una condizione mentale importante per andare a competere con grandi squadre”.
Il Palermo, anche se a piccoli passi, si muove sul mercato: “Noi andiamo avanti col nostro percorso, i ragazzi sanno già quel che devono fare. Se poi strada facendo riusciremo ad inserire qualche elemento, come poi magari è nell’intento della società e mio, lo faremo con efficacia e soprattutto con coscienza, senza andare ad inserire tanto per inserire. Ci sarà sempre una logica giusta, che potrà portare questa rosa a migliorarsi ulteriormente e a renderla più efficace e competitiva”. Iachini vuole ancora rinforzi e sottolinea: “Uno per reparto, poi se dovesse uscire qualcuno per delle richieste particolari, anche considerando il gioco delle coppie che vogliamo ricreare, magari andrà compensata l’uscita. Per ora queste sono le indicazioni, di andare a prendere un giocatore per reparto, e piano piano lo faremo”.
Il tecnico rosanero viene stuzzicato ancora sul mercato e sulle alternative da avere in rosa: “Magari avere qualche giusto ricambio, vedi negli esterni: siamo quattro e dovremmo essere cinque – ha detto l’allenatore del Palermo – perché nel corso di un campionato lungo e difficile come quello di Serie A basta un’assenza e in una determinata posizione puoi trovarti in difficoltà. Servono sempre caratteristiche di gamba, corsa e qualità. Noi vediamo su tutto il mercato per cercare giocatori con determinate caratteristiche che possano avere il profilo giusto per poter arrivare da noi, sia sotto l’aspetto tecnico che sotto l’aspetto economico”. E infine sui due infortunati Hernandez e Quaison: “Li vedremo presto – ha assicurato Iachini – Abel sta facendo il suo percorso di preparazione, ha preso una botta alla caviglia in un contrasto all’indomani che è arrivato e non vedo perché rischiarlo, sta seguendo il suo programma di corsa e lavoro fisico. Nella seconda parte del ritiro rientrerà con la squadra, così come Quaison che sarà a disposizione del gruppo nella seconda fase”.