Iachini: "Roma squadra di qualità | Paghiamo oltre i nostri demeriti" - Live Sicilia

Iachini: “Roma squadra di qualità | Paghiamo oltre i nostri demeriti”

Il tecnico del Palermo crede che la sua squadra oggi abbia pagato a un prezzo troppo alto alcune disattenzioni difensive. Soddisfazione per il primo gol di Gilardino, nessuna novità ricevuta da parte di Zamparini sul suo futuro.

calcio - serie a
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PALERMO – Beppe Iachini non molla e non vuol mollare il suo Palermo. Al termine della sfida persa contro la Roma, che diventa così la quarta persa consecutivamente, il tecnico marchigiano ammette che non tutto è andato per il verso giusto, nemmeno contro i giallorossi: “Oggi siamo partiti volendo andare a giocare una partita di grande intensità e chiudere gli spazi a centrocampo e tenendo Alberto (Gilardino, ndr) fresco insieme a Quaison per una seconda parte del match. Gli episodi non sono stati dalla nostra parte con la Roma che ha capitalizzato la prima occasione mentre noi con Vazquez, Rigoni e Hiljemark non abbiamo trovato il gol. È un momento in cui paghiamo oltre i nostri effettivi demeriti e andiamo a rischiare contro attaccanti bravi come quelli giallorossi. Vedo che la condizione di qualche ragazzo migliora e il gol di Gilardino mi soddisfa in vista di un proseguio del campionato”.

“Non è un brutto segno non essere intervenuti su Pjanic dopo 100 secondi – prosegue Iachini – ma questo ci fa capire cosa voglia dire giocare contro giocatori di altissima qualità tecnica. Pjanic ha fatto una grandissima giocata e quando ti trovi davanti giocatori di questo tipo puoi far poco, noi subito dopo potevamo pareggiarla con Vazquez e mettendola dentro si sarebbe sviluppata un’altra gara. Sulla difesa a quattro ci abbiamo lavorato in estate anche se il nostro obiettivo era quello di fare densità a centrocampo con tanti uomini. Adesso andremo a lavorare per migliorare in tutte le fasi e anche qualche singolo”.

Si è visto un Palermo meno grintoso in mezzo al campo rispetto ad altre partite, ma Iachini risponde così: “Non ravviso carenza di personalità, così come a Milano contro il Milan abbiamo incontrato grandi giocatori che possono cambiarti il match con qualche giocata quindi i nostri hanno pensato giustamente prima di fare un intervento. Partendo con Gila e Quaison dal 1′ magari avremo concesso ancora di più alla Roma nella prima fase”.

L’unica nota lieta di un’altra giornata storta è arrivata dalla prima rete con la maglia del Palermo di Alberto Gilardino: “Mi sembra normale potergli dare l’opportunità di trovare spazio e minutaggio. Certe volte abbiamo pensato a farlo entrare dal 1′ poi altre come oggi invece dalla ripresa. L’idea era quella di arrivare al secondo tempo con un punteggio migliore per poi potercela giocare. Adesso dovremo lavorare in ritiro e certamente non ho la bacchetta magica per farlo diventare un giocatore fondamentale per come lui è sulla carta. Il fatto positivo è che riusciamo andare in gol con tutti i reparti anche se paghiamo dazio alla prima occasione sfavorevole”.

Così si è espresso Iachini sulla prestazione, e più in generale sul momento poco brillante di Giancarlo Gonzalez: “Si tratta di momenti e sta attraversando degli episodi sfortunati, ora è uscito con qualche problemino ed è oggettivo che da quando è tornato dalla nazionale ha iniziato ad avere qualche sbavatura”.

Non poteva mancare una domanda sul futuro, con Iachini che ammette di non aver ancora sentito Zamparini: “Sentirò il presidente in settimana. Volevo ringraziare i tifosi per l’appoggio che mi hanno dato durante la partita e anche il presidente vuole che si continui a lavorare in un certo modo e ad insistere fin quando arriveranno i risultati”.


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