Minacce ai funzionari dello Iacp di Palermo mentre stavano consegnando sei appartamenti appena finiti ai legittimi assegnatari, nel quartiere Zen, teatro da settimane di tensioni. Alcuni dei senzatetto che stazionano in tenda da oltre un mese nella zona dell’Insula 3, secondo quanto riferiscono dall’Istituto case popolari, hanno cercato di intimidire l’ingegnere Raimondo Giammanco, l’architetto Vincenzo Chiaracane e l’architetto Monica D’Agostino. Dopo giorni d’attesa relativamente a un immobile promesso dall’amministrazione comunale, le famiglie mercoledì notte avevano occupato il padiglione 19, poi erano saliti sui tetti e nel contempo bloccato il cantiere dei lavori. La situazione resta caldissima. Offese e minacce sarebbero state rivolte anche al commissario dello Iacp Marcello Gualdani. “Non dovete venire più a consegnare gli alloggi finiti – avrebbero detto alcuni dei senza casa – deve venire Gualdani a consegnare gli alloggi e dovete dirgli che non siamo 34, ma 2.800 famiglie”. Su quanto successo è stato presentato un esposto alla magistratura. “Siamo determinati ad andare avanti – dice il commissario dello Iacp Marcello Gualdani – già la prossima settimana consegneremo altri appartamenti già definiti. Ho chiesto al prefetto e al questore di Palermo di potenziare i controlli all’interno del cantiere per proseguire i lavori e la consegna degli alloggi. Bisogna dare il giusto segnale a quanti pensano di interrompere la nostra azione finalizzata alla consegna di case ai 40 legittimi assegnatari”. Finora lo Iacp ha consegnato nel quartiere Zen 82 alloggi e nelle prossime settimane presenterà un piano di manutenzioni straordinario.
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