CATANIA – Cresce la macchina Catania. passo dopo passo, fatica dopo fatica sotto il caldo cocente di Torre del Grifo. Sensazioni positive in seno al gruppo rossazzurro, con Rigoli che lavora senza sosta assieme al suo staff per garantire solidità affinché anche le discese ardite possano risultare indolore.
Le penalità ad oggi non fanno paura, forse andranno assorbite o lenite grazie al lavoro di Lo Monaco in sede federale. Lavoro che l’Amministratore delegato del Catania sta portando avanti anche in sede di mercato con gli arrivi di Piscitella e Scoppa la qualità del gruppo etneo si è notevolmente alzata e le preziose conferme, consegnate dai test infrasettimanali, come Paolucci, Russotto, Djordjevic e Di Grazia danno marcia in più. Di Cecco e Biagianti saranno li, pronti a cullare e reggere le redini del centrocampo con personalità e corsa perché applicare, trovare equilibrio e consegnare anche spettacolo con il 4-3-3 non sarà facile. Lo Monaco intanto insieme al direttore sportivo Argurio prova a tirare le somme portando a casa sia l’esterno Anocic sia l’italo argentino, lo scorso anno al Como Casasola
Divertire e credere altri verbi che si alzano forte sopra il Centro Sportivo di Torre del Grifo nonostante la poca fiducia della piazza ancora con abbonamenti che nelle prime due settimane ancora non hanno superato quota 1000. Lavoro, applicazione e successivamente fatti, concreti, questo cerca una tifoseria fin troppo scottata negli ultimi anni, ma pronta a tornare a ruggire soprattutto dinanzi alla spasmodica voglia di… La stessa che non sta mancando a Pino Rigoli, quella che deve spingere i singoli giocatori e quella che ha convinto Lo Monaco a tornare nonostante tutto. Condizione necessaria per potrebbe finalmente liberare nel tempo e col tempo i fantasmi del passato.
