Il Cie di Milo diventerà Hotspot | La Cisl: "Stop ai licenziamenti" - Live Sicilia

Il Cie di Milo diventerà Hotspot | La Cisl: “Stop ai licenziamenti”

La nota di Mimma Calabrò, segretario Generale Fisascat Cisl Palermo-Trapani, e di Domenico Rizzo, referente del presidio.

TRAPANI – Il Centro di identificazione ed espulsione per migranti di contrada Milo, a Trapani, sarà trasformato in Hotspot. Lo rende noto la Fisascat Cisl che chiede lo stop delle procedure di licenziamento avviate nei mesi scorsi per una trentina di dipendenti, su circa 200, della cooperativa Badia Grande che gestisce il Cie e, prima della chiusura, anche il Cara di Salinagrande. A confermarlo è stato il prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, nel corso dell’incontro svoltosi con le organizzazioni sindacali.

“Scopo dell’hotspot – affermano Mimma Calabrò Segretario Generale Fisascat Cisl Palermo-Trapani e Domenico, Rizzo referente del presidio Trapani – strumento fortemente voluto dalla Comunità Europea, è quello di accogliere, al loro arrivo e per i primi 3 giorni, gli immigrati che verranno identificati e ai quali verranno forniti pasti caldi e prime cure mediche. In questa prima fase di accoglienza, verrà anche ricostruita la mappatura dei percorsi che hanno portato gli immigrati fino ai nostri lidi. Sarà solo allora che si potrà determinare il loro rimpatrio laddove non dovessero avere il diritto all’asilo politico o lo smistamento in altre strutture”.

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