Il dolore che le donne non dicono | Endometriosi, ecco la speranza - Live Sicilia

Il dolore che le donne non dicono | Endometriosi, ecco la speranza

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    Da donna con endometriosi sono grata al dottore Antonio Maiorana, dell’ospedale Civico di Palermo, eccellente ginecologo dalla grande umanità verso noi donne che dobbiamo convivere con una malattia così pesante e subdola. Dopo avere girato tanti medici fu l’unico a capire cosa avessi e ad operarmi. Spero che la Regione posso andare avanti con la legge e dare strumenti e personale per fare crescere sempre di più il centro dove opera il dottore…una eccellenza .

    Avevo circa trent’anni quando ho conosciuto professionalmente il dottore Antonio Maiorana ed é stato l’unico a vedere in me non soltanto un’endometriosi severa ma anche una donna impaurita e sofferente. Oggi ho 48 anni, ho imparato a convivere e a gestire la mia endometriosi ma davvero non credo ci sarei mai riuscita senza il suo supporto. Spero davvero che altre giovani donne possano avere l’opportunità che ho avuto io e dal profondo del mio cuore lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per me e per chi come me spesso non ha trovato comprensione e umanità oltre che una grande professionalità se non dopo averla conosciuta.
    Grazie

    Sono di Palermo, dopo tanti anni di insopportabili sofferenze, quasi per caso ho incontrato il dottore Maiorana che immediatamente mi ha diagnosticato la malattia, mi ha curato ed operato e mi ha messo nelle condizioni di avere la mia unica gravidanza. È un grandissimo professionista dotato di grande umanità e sensibilità. Mi auguro che il suo centro, che è già una eccellenza grazie alle qualità del dott. Maiorana, possa crescere tanto da diventare punto di riferimento per tutte le donne siciliane che lottano contro questa malattia.

    Come medico e donna affetta da endometriosi posso affermare che tra le cose più difficili che tante hanno dovuto affrontare c’é la difficoltà di trovare un interlocutore che sappia il mostro che hai dentro. A Palermo all’ Ospedale Civico abbiamo Antonio Maiorana e spero che i nuovi mezzi i dati dalla Regione Sicilia gli consenrano di avere la squadra forte che serve.

    Ho conosciuto il Dottore Maiorana dopo una sfilza di dottori che mi diedero zero speranze per una gravidanza dopo avermi diagnosticato una “possibile endometriosi”. Lui invece queste speranze me le diede e da allora decisi di farmi seguire da lui. L’associazione Ape mi diede un forte sostegno e a questo seguì una bellissima gravidanza. Il dottore Maiorana e l’ape sono stati per me un elemento fondamentale in un momento in cui vedevo solo buio. Ecco perché sono convinta che sia necessaria l’informazione per tutte quelle donne che non sanno di essere affette da endometriosi ed è necessario che la nostra regione abbia gli strumenti giusti per potersi curare e non essere costrette a spostarsi al nord. Noi donne abbiamo il
    Diritto di ricevere sostegno in tutti i modi possibili.

    È grazie a professionisti preparati e dalla grande umanità, come il Dott. Antonio Majorana, se la medicina continua a compiere rivoluzionari passi avanti!
    Nel caso specifico, la diagnosi e la cura di una patologia invalidante, come l’endometriosi, restituiscono una buona qualità di vita e, spesso, la speranza di poter diventare madri alle donne che ne soffrono.
    Questa legge varata dall’ARS è un primo passo affinchè le Istituzioni diano, finalmente, il giusto riconoscimento a questa malattia, in modo tale che a tutte le donne possano essere garantite sia le cure adeguate che ogni forma di tutela sociale.
    Grazie!

    Per chi convive con una malattia nello specifico per le numerose donne affette da endometriosi è importantissimo sapere di essere in buone mani. Dopo il naufragio nel vorticoso mondo di medici che non sanno neanche cosa sia l’endometriosi, che non ammettono la gravità della malattia, l’approdare in un centro specializzato e parlo del centro dell’ospedale Civico di Palermo è come il mettersi in salvo, e finalmente sentirsi un po più al sicuro! Spero vivamente per me, per tutte le donne a cui è stata diagnosticata la malattia e anche per tutte le giovanissime donne che meritano una diagnosi in tempi brevi, che sia fatta qualcosa di concreto e il fornire attrezzature per potenziare quello che è già in essere sarebbe un meraviglioso traguardo e un gran risultato. Io personalmente ringrazio chi mi ha aiutata a superare brutti momenti e vorrei che questa possibilità in questa nostra terra l’abbiano le tante donne che necessitano di supporti e cure mediche! Fiduciosa porgo i miei saluti e il mio grazie in anticipo !

    L’approvazione del ddl da parte dell’ARS, rappresenta un grande passo avanti per tutte le donne affette da endometriosi. Patologia che, finalmente, grazie a campagne massice d’informazione da parte di associazioni come l’APE, comincia ad essere conosciuta e riconosciuta grazie ad esenzioni mirate.
    Avere due poli di eccellenza in meridione sarebbe di grande aiuto per tutte le donne, spesso costrette a spostarsi in strutture fuori dalla Sicilia, sostenendo costi davvero eccessivi. Conosco lo Staff che lavora al Centro per l’endometriosi del Civico di Palermo. Lavora al massimo delle capacità, con serietà e professionalità. E in casi come questi, l’endometriosi é una malattia che non ferisce solo il corpo, si mostra attento ed empatico. Avere dei finanziamenti per metterli in condizione di lavorare e gestire le pazienti al meglio, sarebbe di fondamentale importanza: più spazi, formazione infermieristica mirata, nuovi strumenti, corsi di aggiornamento, ecc.E cosa di grandissima importanza, l’istituzione di un registro per donne affette da endometriosi.
    Mi auguro che finalmente si cominci a passare ai fatti. Da donna affetta da endometriosi, penso che possa essere una svolta di grande importanza.

    Ho conosciuto il dott. Maiorana alcuni anni fa, attraverso mia moglie. è un medico e una persona che si dedica completamente alle donne, cerca di capirle e di aiutarle, senza risparmiarsi.
    Sarei quasi geloso!

    Il dottore Antonio Maiorana, dell’ospedale civico di Palermo, per me è stato un faro in mezzo alla tempesta in cui naufragavo …. Anni di dolore ed interventi senza che nessuno avesse mai capito nulla. Il giro di tanti medici e finalmente conosco questo medico, colui che ha dato un nome a tutte le mie sofferenze. Sono grata per la sua disponibilità, professionalità e la straordinaria equipe con cui collabora. Spero che la regione non si fermi, che possa proseguire dando eccellenza al centro, affinché le donne siciliane possano curarsi anche nella loro terra che stima di ottimi professionisti che potrebbero dare molto di più se solo avessero più strumenti e personale. Aiutateci a far crescere questo centro.

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