PALERMO – A quella laurea tiene davvero. Al punto da specificare anche sul sito dell’AutomobilE club di Palermo il titolo di “dottore”. Angelo Pizzuto è stato eletto presidente dell’Aci del capoluogo siciliano. E sul sito ufficiale dell’Associazione ha voluto precisare di essere, appunto, “il dottor” Angelo Pizzuto. A comporre con lui il Consiglio direttivo, ecco il vicepresidente Salvatore Ferrara, e i consiglieri Mario De Luca, Alessandro Failla e Fabio Lo Sicco.
Ma proprio pochi giorni fa su quel titolo, orgogliosamente ricordato anche sul sito dell’Aci, la magistratura siciliana ha sollevato l’ennesimo dubbio. Dopo le note vicende che portarono il governo a revocare la nomina dello stesso Pizzuto al vertice dell’Ente parco delle Madonie.
Un esposto, in particolare, presentato dal presidente Crocetta, ha dato vita a un’indagine condotta dal pm Daniele Paci e valutata dal gip Francolini. E che ha portato al “congelamento” per due mesi di Pizzuto dalla carica di presidente dell’Ente parco.
Il motivo della sospensione, infatti, è legato alle presunte false attestazioni del funzionario: per l’accusa Pizzuto avrebbe falsificato il curriculum per diventare dirigente alla Regione. Nel documento presentato il 21 ottobre 2010, subito prima di diventare capo di gabinetto vicario dell’assessorato al Territorio, infatti, Pizzuto avrebbe scritto di essersi laureato nel 1992 a Palermo e di essere stato docente dell’ateneo palermitano dal 2008 al 2010. Due circostanze che, secondo Francolini, sono entrambe false. Pizzuto però non ha riconosciuto la propria firma su quel curriculum, ma solo quella sulla lettera che lo accompagnava. Fatto sta, però, che secondo i magistrati Pizzuto si è iscritto all’università nell’anno accademico 1986/1987 ed è decaduto 8 anni dopo per non aver sostenuto un solo esame.
Pizzuto si è successivamente corretto: la laurea, ha spiegato il 7 agosto ai pm, è stato conseguita non a Palermo, ma negli Stati Uniti, alla Lasalle University della Louisiana. Anche questo elemento, però, per i magistrati non sana la sua posizione: “I titoli accademici conseguiti all’estero – annota Francolini – non hanno alcun valore legale. Il riconoscimento richiede un apposito provvedimento della pubblica amministrazione competente. Un provvedimento di tal fatta non risulta essere stato mai emesso”. Poco male. Il “dottor” Pizzuto è il nuovo presidente della sezione palermitana dell’Automobile club Italia. Anche se la laurea è americana.
