Andavano in giro su una Fiat Punto di colore scuro guardandosi sempre attorno e procedendo quasi a passo d’uomo nella circonvallazione di Monreale, alle porte di Palermo. I carabinieri del posto allora si sono messi al loro inseguimento e i due uomini dentro l’auto – Ahmed Tahiri, 33 anni, e Abdecharif Belgacem, 45 anni, entrambi tunisini con regolare permesso di soggiorno – continuavano con il loro fare sospetto, accostandosi al margine della carreggiata per controllare se fossero seguiti.
Sono stati chiesti rinforzi e altri carabinieri in borghese si sono messi sulle loro tracce senza mai perderli di vista, grazie anche al traffico cittadino. Ma l’auto continuava a vagare, ripetendo percorsi e imboccando anche strade contro senso. Fino a quando, all’altezza del corso principale di Ficarazzi, all’ennesima sosta dell’auto, i militari decidevano di intervenire.
Dietro il sedile del guidatore hanno trovato una busta con quattro grossi involucri contenenti hashish, inseriti all’interno di palloncini di plastica colorati. Nell’auto sono stati trovati altri undici “panetti” di hashish, confezionati con cellophane trasparente e anche oltre 300 euro in contanti. Quasi 5 chili il peso complessivo dell’hashish per un valore di 50 mila euro. La droga era destinata a rifornire le piazze di Monreale, Palermo e Ragusa.