ACIREALE – Domani dalle 18.00 alla mezzanotte si svolgerà in contemporanea in 150 licei classici italiani “La Notte Nazionale del Liceo Classico”. L’evento straordinario ha come istituto capofila lo storico liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale. La “Notte Nazionale del Liceo Classico”, gode del patrocinio della Città di Acireale, che ha sostenuto l’istituto nell’organizzazione dell’iniziativa e messo a disposizione il Gruppo comunale di volontari di Protezione civile per la vigilanza.
La “Notte Nazionale del Liceo Classico” è stata presentata alla stampa stamattina, erano presenti il dirigente scolastico dell’Istituto, Elisa Colella, l’ideatore della manifestazione nazionale, Rocco Schembra, il sindaco, Roberto Barbagallo, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Adele D’Anna, e il presidente del Consiglio comunale, Rosario Raneri.
“Quest’evento, che è riuscito ad assumere in poche settimane un respiro nazionale, dà ulteriore lustro a questo istituto che ha sempre reso orgogliosa la città e dimostra che il Gulli e Pennisi è una scuola innovativa. L’amministrazione sta cercando di puntare sulla rinascita della cultura in città e collaboreremmo sempre con il liceo classico. Sarà una serata importante per i ragazzi, che potranno mostrare il loro talento, per la scuola, per l’amministrazione, ma soprattutto vorrei che fosse un momento di aggregazione, una festa per tutta la città, che è invitata a partecipare”, ha detto il sindaco, Roberto Babragallo.
L’idea de “La Notte Nazionale del Liceo Classico” è di Rocco Schembra, docente di latino e greco presso l’istituto di Acireale e presidente della delegazione acese dell’AICC (Associazione italiana di cultura classica).
Domani dalle 18 alle 24.00 per 6 ore in ogni istituto alunni ed ex alunni metteranno in mostra il proprio talento in tutte le discipline artistiche.
“La scuola, i ragazzi, il dirigente scolastico e il professore Schembra meritano un plauso per avere reso la cultura classica un evento culturale. Gli studi classici forniscono una cultura viva, che veicola valori e saperi che sono fondanti per l’umanità vanno riscoperti”, ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Adele D’Anna.
Un plauso al Gulli e Pennisi è arrivato anche dal presidente del consiglio comunale, Rosario Raneri, che ha ricordato: “Il nostro liceo classico è l’istituto più antico del territorio e ha formato gli studenti migliori dell’hinterland, non ha mai perso la propria identità e la qualità della formazione e tutt’oggi è ritenuto tra i migliori istituti superiori della regione”.