Il M5S esulta: "Sicilia sarà a 5 stelle" | Crocetta: "Centrosinistra premiato" - Live Sicilia

Il M5S esulta: “Sicilia sarà a 5 stelle” | Crocetta: “Centrosinistra premiato”

Alcuni deputati del Movimento 5 stelle all'Ars

Sul blog del leader M5S il commento di Cancelleri: "Siamo pronti a governare". Secondo il gruppo parlamentare pentastellato all'Ars il voto "abbatte l'ultima linea Maginot dei partiti". Il capogruppo Pd, Gucciardi, si sofferma su Marsala: "L'insuccesso di alcuni partiti alleati sottolinea un percorso poco coerente e che impone una riflessione nella coalizione". Caleca dedica il risultato a Leanza.

amministrative, le reazioni
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PALERMO – “La Sicilia è pronta a diventare la prima regione a 5 stelle, e noi siamo pronti a governare! Adesso tocca a noi!”. Lo dice il deputato M5s dell’Ars, Giancarlo Cancelleri, in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo. “In Sicilia il M5S elegge un sindaco e va in ballottaggio in altri due comuni! I nostri candidati sono stati i più votati arrivando a toccare percentuali vertiginose! Questa è la risposta alla vecchia partitocrazia!” commenta.

“L’inizio delle fine della partitocrazia”. Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars commenta così l’ultima tornata elettorale che “abbatte l’ultima linea Maginot dei partiti e sfonda anche nell’insidiosissimo e paludoso terreno delle amministrative”. “Avere giganteggiato anche in una competizione in cui il voto d’opinione è schiacciato da interessi di bottega, pressioni clientelari e scorrettezze di ogni tipo – commentano i parlamentari a sala d’Ercole – è la conferma che siamo nella strada giusta. Il raffronto con le precedenti omologhe consultazioni è esaltante e conferma che il Movimento è tutt’altro che un fuoco di paglia, come si auguravano in molti”.

“In alcuni comuni siciliani le liste M5S – ricordano – hanno portato a casa quasi il 30 per cento dei voti, piazzando consiglieri un po’ ovunque, ha conquistato un altro comune e si accinge al ballottaggio in altri due, senza avere dovuto ricorrere ad apparati elettorali, ingentissimi esborsi economici, o, peggio, agli intrallazzi e alle scorrettezze cui abbiamo assistito anche negli ultimi giorni”.

“Emblematici i risultati di Gela – osservano – dove ci siamo piazzati davanti al candidato di Crocetta, che ha perso perfino in casa sua – e di Augusta, dove la nostra lista ha più che doppiato il Pd, fatto che suona come una sonora bocciatura per le politiche tutt’altro che ambientalistiche del governo. Ci confermiamo in sostanza la prima forza politica nell’isola e la seconda a livello nazionale”.

“Il risultato grandissimo di Alberto Di Girolamo a Marsala, segretario del Pd e candidato scelto da primarie democratiche, da’ l’esatta ed inequivocabile misura di un successo politico straordinario del Partito Democratico, nettamente primo partito, e di quanti hanno creduto in un progetto di coerenza, di avanzamento civile e democratico e di serietà”. Lo dice Baldo Gucciardi, presidente del gruppo parlamentare del Pd all’Ars del risultato a Marsala dove si andrà al ballottaggio tra Di Girolamo e Massimo Grillo. “Di contro il netto insuccesso a Marsala di alcune delle forze politiche alleate del Pd a livello regionale, sottolinea non soltanto la loro netta sconfitta politica, – osserva – ma anche un percorso poco coerente e incomprensibile che impone una riflessione profonda e urgente nella coalizione che sostiene il governo regionale”. “Un grazie di cuore – continua Gucciardi – va ad Alberto Di Girolamo, guida seria, intelligente e determinata della nostra coalizione, che sconta al primo turno un inequivocabile successo politico ed elettorale insieme al Pd e alla sua coalizione. Un grazie va anche a tutti i candidati delle liste, ai militanti, simpatizzanti e cittadini che con entusiasmo hanno accompagnato questa campagna elettorale”.

“In tutti i Comuni dove Sicilia democratica ha presentato il suo simbolo, le liste hanno superato, e in alcuni casi di gran lunga il 5%”. Lo osserva l’assessore all’Agricoltura Nino Caleca, che dedica il risultato al fondatore del partito, morto sabato: “La formazione politica voluta tenacemente da Lino Leanza si conferma fortemente radicata nel territorio siciliano, contribuirà con la sua presenza nei consigli comunali rafforzando il ruolo degli Enti Locali e promuovendo politiche capaci di sviluppare occupazione e valorizzazione del territorio. I Comuni troveranno certamente un Governo regionale disposto ad ascoltarli e sostenerli nel profondo rinnovamento culturale, sociale ed etico che dobbiamo realizzare per la Sicilia, così come voleva Lino Leanza”.

“I risultati delle elezioni in Sicilia premiano le liste dei candidati del centro-sinistra e confermano il trend di cambiamento e rinnovamento in atto nella Regione”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. “Significativa l’affermazione dei candidati a Marsala, i risultati di Bronte e Barcellona, comuni che vanno al ballottaggio, la grande vittoria ad Agrigento, – continua – così come importanti sono stati i risultati delle liste in altri comuni, come Raffadali. Gela conferma la vittoria strepitosa delle liste del centrosinistra. La lista del Megafono ottiene gli stessi voti del Movimento cinque stelle. Ci sarà un ballottaggio, ma anche a Gela in una fase difficile, il centrosinistra ha retto”.

Angelo Attaguile, segretario nazionale e coordinatore in Sicilia di ‘Noi con Salvini’, esprime soddisfazione per i risultati raggiunti alle comunali a tre mesi dalla nascita del movimento. “E’ una gran bella soddisfazione che ci ripaga dell’impegno profuso in appena tre mesi – commenta – Complessivamente il movimento conquista tre seggi, più uno in una civica collegata. I nostri candidati a sindaco nei comuni in cui abbiamo superato lo sbarramento, hanno riportato percentuali a doppia cifra”.


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