Il Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera Civico, Carmelo Pullara, in relazione alla lettera non firmata di un dipendete dell’Azienda, inviata a Live Sicilia, replica che non risulta che all’Ospedale dei Bambini manchino garze, né cerotti, né altro materiale.
L’Arnas Civico, per quanto riguarda i casi citati, non ha contratto gli acquisti, e dunque gli eventi presentati come reali, sono da considerarsi come fatti costruiti e del tutto pretestuosi.
La Direzione è pienamente disponibile a ricevere in forma non anonima indicazioni e prove su eventuali mancanze o insufficienze di materiali al Di Cristina; si accettano critiche o suggerimenti, verranno accolte segnalazioni di disservizi che siano chiare, provabili e dirette. La Direzione è assolutamente favorevole a ricevere, anche in maniera riservata, cittadini, utenti e lavoratori che rilevino “presunte inefficienze” .
Per quanto riguarda il richiamo dell’anonimo scrivente alle leggi 104 e 388, si sottolinea che queste leggi tutelano giustamente i diritti dei lavoratori, ma rimane un diritto- dovere imprescindibile dell’Azienda Ospedaliera porre in essere controlli proprio a tutela dei lavoratori che usufruiscono di un diritto.
In riferimento alla pianta organica, si sottolinea che la pianta organica aziendale è conforme alle indicazioni regionali, indicazioni che riprendono gli standard nazionali.
Infine, non risulta corrispondere al vero, che sia negato il diritto di cronaca ai giornalisti. Non c’è alcuna volontà di impedire il lavoro dei giornalisti Anzi, si respinge con forza ogni possibile illazione su questo tema.
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