MESSINA – L’aria che si respira in casa Messina non è delle più salubri, soprattutto se consideriamo la quintultima posizione in classifica ormai consolidata e una vittoria che manca ai peloritani da circa due mesi, quando la Reggina subì quattro reti al “San Filippo” nel Derby dello Stretto. E a rendere quest’aria ancor più viziata ci avrebbe pensato anche la società, in vista di quella che è vista dalla maggior parte dei tifosi biancoscudati come l’ultima spiaggia per evitare i playout, ovvero la sfida interna di sabato contro l’Ischia di mister Maurizi. Nella giornata di martedì, infatti, il Messina aveva annunciato la messa in vendita dei tagliandi per la sfida contro i campani al costo di un euro (più uno relativi ai diritti di prevendita, ndr) per tutti i settori dello stadio. Il giorno dopo, commettendo probabilmente un clamoroso autogol, è stato rettificato il comunicato, con l’aggiunta di un ulteriore euro sul costo di ciascun tagliando. Sicuramente si tratta di una decisione che non renderà più dolce il rapporto tra la tifoseria e i vertici del Messina, divenuto particolarmente aspro dopo i continui annunci fatti da Pietro Lo Monaco in merito al suo disimpegno dopo la fine del campionato.
Il club peloritano ha deciso di raddoppiare il costo dei tagliandi per la sfida di sabato contro l'Ischia, forse l'ultima spiaggia per gli uomini di Di Costanzo per evitare i playout.
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