MESSINA – Archiviato il primo ko stagionale, il Messina è rimasto fuori città (esattamente alle porte di Avellino) per preparare la seconda trasferta consecutiva, quella dell’Arturo Valerio di Melfi. La sconfitta dello “Zaccheria” non ha certamente minato l’entusiasmo del gruppo per l’ottimo inizio di campionato, che ha portato la squadra di Arturo Di Napoli da sola in vetta alla classifica fino alla scorsa giornata.
In Puglia il Messina si è dovuto arrendere al cospetto di un avversario semplicemente superiore nell’arco dei 90 minuti, senza però uscire ridimensionato da una gara che ha visto Giorgione e compagni giocarsela degnamente almeno per 75 minuti, fino all’occasione mancata da Zanini a tu per tu con Narciso che avrebbe potuto riaprire i giochi. Nessun dramma quindi, domenica i giallorossi hanno ciccato un esame di maturità, una maturità che nessuno chiedeva di raggiungere dopo nove giornate ad un gruppo nuovo di zecca che si cimentato e rafforzato nell’arco delle settimane.
Il tecnico lombardo nell’arco della settimana spera di poter recuperare a pieno almeno uno tra Cocuzza e Tavares, con quest’ultimo ancora a corto di condizione per via dei numerosi acciacchi fisici. Sabato alle 15 fischierà il signor Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore, che ha già diretto i giallorossi i giallorossi in occasione della sconfitta per 2-0 di Castel Rigone in Secona Divisione nel settembre 2013, ma anche nel match casalingo vinto per 2-1 contro il Cosenza nel novembre 2011 in Serie D. inoltre è stata anche fissata la data per il match in programma al “Ceravolo” di Catanzaro contro le aquile calabresi, che si terrà sabato 21 novembre alle ore 20,30.
