“Voglio vedere le mie bambine, dove sono. Me le voglio portare”. E’ disperato Giuseppe Bellavia, padre della ragazzina di 14 anni e della bambina di tre anni, morte nel crollo della palazzina a Favara. L’uomo, con la testa fasciata e dolorante ad un braccio, dopo essere stato medicato nel reparto di chirurgia dell’ospedale San Giovanni di Dio ad Agrigento, ha raggiunto i familiari che sono radunati davanti il pronto soccorso del nosocomio. “Mi sento bene, non ho niente” ripete continuamente Bellavia, mentre i suoi familiari cercano di calmarlo. Davanti al pronto soccorso ci sono alcune pattuglie di carabinieri, che sono intervenuti per calmare i parenti e gli amici della famiglia Bellavia.
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