PALERMO – La fuoriserie Palermo chiede strada all’auto in panne Parma. Potremmo sintetizzarla con una metafora la sfida valida per la 13^ giornata di serie A al ‘Barbera’ tra i rosanero di Beppe Iachini, in forte ascesa con quattro risultati utili consecutivi, e i ducali di Roberto Donadoni, dieci sconfitte in dodici gare e ultimo posto in solitaria. Per i padroni di casa, che con un vittoria si proietterebbero nella parte sinistra della classifica, dovrebbe dunque essere una passeggiata visti in numeri messi in campo ma occhio a non sottovalutare gli emiliani, il ritiro negli ultimi giorni a Roma potrebbe infatti aver cementificato il gruppo nel tentativo di riscattare un così deludente avvio di stagione.
Qui Palermo. I rosanero si affidano ancora una volta all’estro e alle giocate di Paulo Dybala. In avanti la ‘Joya’ andrà a comporre il consueto duo d’attacco tutto argentino con il compagno Franco Vazquez. Iachini alla vigilia del match ha avanzato la possibilità di giocare col tridente dal 1′ ma al momento il 3-5-2, che tanto bene ha fatto sia in casa che in trasferta, regge a qualsiasi sorta di variazione con Belotti che partirà ancora dalla panchina. Confermata anche la granitica difesa con Andelkovic, Munoz e Gonzalez l’unico dubbio riguarda chi affiancare a Maresca e Barreto a centrocampo. Con Bolzoni ancora out e al massimo in panchina, il ballottaggio, in un primo momento tra Rigoni e il bulgaro Chochev, potrebbe allargarsi anche allo svedese Quaison anche se alla fine Iachini dovrebbe scegliere l’ex Chievo dal 1′. Sulle fasce opereranno gli ormai inamovibile Morganella e Lazaar.
Qui Parma. Modulo a specchio per gli emiliani di Donadoni che nel ritiro romano ha ritrovato il portiere Mirante, reduce da un dolore alla schiena, anche se il giovane Iacobucci è pronto a giocare nuovamente dall’inizio. In difesa Mendes prenderà il posto di Felipe mentre Lucarelli si riprende il suo posto al centro dopo la squalifica. A centrocampo Lodi verrà supportato da Mauri e Galloppa mentre Rispoli-Ristovski e Gobbi-De Ceglie saranno i ballottaggi sulle fasce. In avanti salgono le quotazioni di Palladino rispetto all’algerino Belfodil per affiancare Antonio Cassano.
La sfida fra bomber, nemmeno a dirlo, sarà proprio quella tra il talento di Bari vecchia e Paulo Dybala. Con più di dieci anni di differenza tra loro i due rappresentano infatti diverse generazioni di campioni. Uno genio e sregolatezza capace di vestire anche la maglia del Real Madrid lungo la sua carriera, l’altro in piena esplosione nella sua prima vera stagione da protagonista nel campionato di serie A.
PROBABILI FORMAZIONI
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Munoz, G. Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Rigoni, Maresca, Barreto, Lazaar; Vazquez, Dybala. A disp.: Ujkani, Vitiello, Terzi, Emerson, Pisano, Daprelà, Quaison, Della Rocca, Chochev, Ngoyi, Belotti, Joao Silva. All.: Iachini
PARMA (3-5-2): Mirante; Mendes, Lucarelli, Costa; Rispoli, J. Mauri, Lodi, Galloppa, De Ceglie; Cassano, Belfodil. A disp.: Iacobucci, Felipe, Santacroce, Ristovski, Lucas Souza, Mariga, Gobbi, Pozzi, Palladino. All.: Donadoni
Arbitro: Massimiliano Irrati (Pistoia)
