Sono tipi un po’ singolari questi dell’Udc. Votano nei sondaggi di Livesicilia e incoronano Rudi Maira re del Partito del Sud. Pensavamo a una provocazione e ci siamo trovati spiazzati. Ma confidavamo in un residuo di coerenza del genere umano: come si fa a mettere uno che evidentemente si ama (Rudi) alla testa di ciò che altrettanto evidentemente si odia (il Partito del Sud) almeno nella pubblicistica delle dichiarazioni e degli strepiti?
Del resto gli elettori udicini singolari lo sono davvero. Portano avanti valori importanti come l’onestà, la famiglia e la rettezza, ci credono, e talvolta segnano nell’urna il nome di gente inquisita, mettono la mano sul fuoco per politici condannati. E se glielo fai notare ti guardano storto: lo strano sei tu.
Torniamo all’appeal di Rudi e al Partitone del Sud. Perchè forse la vittoria dell’onorevole Maira, nel sondaggio di Livesicilia che lo incorona imperatore dei meridionalisti, svela una situazione paradossale. Credevate che il Partito del Sud di Lombardo fosse un’eresia per il popolo udicino? Macché. Togliete Lombardo e potrebbe rappresentare un approdo perfino ambito. Anche il marxismo-leninismo saprebbe diventare un orizzonte di gloria, basterebbe togliere di torno Marx. O forse no, perché il Marxismo-leninismo ha smesso di dispensare poltrone e privilegi. Il Partito del Sud, invece, si annuncia come un futuribile retino per acchiappare consenso e trasformarlo in potere. E il popolo dell’Udc sta morendo di inedia in questa traversata nel deserto siciliano dell’opposizione, senza oasi alla vista. Dategli una goccia di potere. Hanno sempre avuto una poltroncina, un sottogovernicchio per appagare il bisogno fisico di un suadente comando, per sfamare la necessità antropologica di specchiarsi con i gradi sulla giacca, in una stanza dei bottoni o dei bottoncini. Va bene l’opposizione, ma chi avrebbe immaginato che il calvario si sarebbe prolungato di tanto? Non se lo aspettava nessuno e accidenti a quel saltapicchio di Raffaele Lombardo e alla sua coerenza da psichiatra.
Lo stesso Rudi – notevole la somiglianza col Tenero Giacomo della Settimana Enigmistica, quello che ci rimandava all’ultima pagina – ha tentato in una intervista con la nostra Miriam Di Peri di lanciare una sorta di bonario appello a Lombardo, una fumata nel calumet della pace. Pare che un rimbrotto romano abbia sortito una parziale rettifica. E’ che lui (Rudi) è fatto così. E’ pacioccone. Non gli piacciono le guerre vere. Vorrebbe buttare le braccia al collo dell’ex amico Raffy e dargli un bacino sulla guancia. Mica facile. Se Rudi Maira è il Tenero Giacomo della settimana Enigmistica, Raffaele Lombardo somiglia piuttosto a “Qualcosa apparirà”. Non sai mai che faccia farà, dopo avere unito tutti i puntini.
I risultati finali del sondaggio di Livesicilia
Quale leader per il Partito del Sud?
Rudi Maira (50.0%)
Gianfranco Miccichè (20.0%)
Raffaele Lombardo (16.0%)
Marcello Dell’Utri (8.0%)
Antonello Cracolici (3.0%)
Giuseppe Lumia (3.0%)