PALERMO – Il Siracusa per chiudere in bellezza la stagione ed il Marsala per porre fine all’agonia e conquistare la salvezza. Le due formazioni siciliane scendono nuovamente in campo per obiettivi profondamente diversi: gli aretusei cercheranno di ottenere un buon risultato sul campo dei brindisini della Virtus Villafranca per evitare di avere rimpianti nel match valido per la seconda giornata della Poule Scudetto, mentre i lilibetani devono assolutamente conquistare la salvezza in casa nel playout con la Palmese.
Siracusa, vincere per non avere rimpianti – Dopo la batosta rimediata dalla Viterbese nella sfida d’esordio del Girone 3, il Siracusa è pronto a chiudere la sua trionfale stagione con la Virtus Francavilla. Sotto gli occhi vigili di Andrea Sottil, i leoni hanno effettuato una seduta di allenamento con riscaldamento, circuiti di forza, partite con sponde e partita finale. Non hanno lavorato i lungodegenti Baiocco, Ricciardo e Sibilli, mentre è invece rientrato in gruppo Longoni, il quale aveva saltato il primo allenamento settimanale su permesso della società. Nel weekend la squadra aretusea si sposterà poi a Brindisi, in Puglia, per giocare la sfida del “Giovanni Paolo II”, ospiti dei vincitori del girone H.
Marsala, partita che vale una stagione – Il Marsala torna a scaldare i motori ed è pronto per tornare sul terreno di gioco per affrontare la Palmese e conquistare finalmente la salvezza. Il match da dentro/fuori andrà in scena domenica alle 16 al “Lombardo Angotta” di Marsala e contro i neroverdi i lilibetani hanno una grossa chance per scrivere una volta per tutte la parola fine all’incubo retrocessione.
