Il TeLiMar vuole la serie A-1 di pallanuoto maschile. E c’è la possibilità che la Federazione accetti la richiesta di ripescaggio del sodalizio palermitano di Marcello Giliberti che quest’anno ha sfiorato la promozione nel massimo campionato persa solo in gara-3 contro la fortissima Lazio. Il club dell’Addaura ha chiesto alla Federazione il ripescaggio in A-1 entro il termine del 30 giugno scorso previsto dal regolamento. Ma non si è limitato a questa strada. Ci sarebbe un’alternativa che aprirebbe le porte della A-1 al TeLiMar rappresentata da una richiesta di una deroga al regolamento che consentirebbe al TeLiMar di disputare la serie A-1 e al Camogli di presentarsi ai nastri di partenza della A-2. A decidere sarà il Consiglio Federale in una data ancora da decidere.
“Volge al termine un quadriennio – dice Giliberti – nel corso del quale, grazie ad un attento lavoro sviluppato su un gruppo di giovani atleti palermitani ben orchestrati in panchina dal mister Gaetano Occhione ed in acqua dall’esperto croato Kresimir Zubcic, la prima squadra del TeLiMar ha disputato per due anni consecutivi i play-off promozione per la serie A-1, uscendo alla fine di questo ultimo campionato dignitosamente sconfitta dalla finalissima di gara 3 giocata a Roma contro la ‘corazzata’ Lazio, dimostrando agli arbitri presenti ed al pubblico vero fair-play, risultando la prima delle società di serie A-2 non promossa in A-1. Riteniamo a questo punto di avere una strutturazione societaria, sia sotto il profilo tecnico-organizzativo che sotto quello finanziario, in grado di partecipare (anche in prospettiva) con assoluta serenità al campionato di serie A-1. E questo, grazie anche al nostro settore giovanile che è stato nel tempo sempre più potenziato, con tutte le nostre formazioni che hanno brillato in Sicilia nelle categorie under 11 ed under 13 e che sono state proiettate verso le fasi nazionali nelle categorie under 15, under 17 ed under 20, con svariati atleti inseriti nelle nazionali giovanili (fra i quali Paulo Salemi, medaglia d’oro ai Campionati Europei Juniores 2010) e che ha visto via via inserire in prima squadra tutti i nostri gioiellini”.
“In quest’ottica – prosegue Giliberti – abbiamo sviluppato con la Dirigenza della ‘storica’ R.N. Camogli un ragionamento/progetto costruttivo e credibile, che è stato già da qualche giorno sottoposto al vaglio del Consiglio Federale, con la speranza che l’appassionato e competente Presidente Paolo Barelli, considerando il periodo ‘straordinario’ di perdurante recessione che ha determinato degli sconvolgimenti in ogni ambito di attività socio-economica, ed ancor di più in ambito sportivo, dove le già circoscritte risorse a disposizione delle società hanno violentemente risentito di questa crisi generale, orienti il Consiglio Federale a deliberare in merito ad una deroga alla vigente normativa, autorizzando la partecipazione del TeLiMar al campionato di A-1 e del Camogli al Campionato di A-2. Alternativamente, nella eventualità di rinuncia da parte del Camogli alla A1 (cosa che spero non si venga in alcun modo a determinare, in quanto non vedere ai nastri di partenza di un Campionato maggiore la gloriosa RN Camogli, che ha negli anni vinto ben sette scudetti, e che ha costantemente fornito alle squadre nazionali azzurre propri atleti, sarebbe una cosa davvero sconfortante), avevamo comunque già presentato in data 30 giugno, apposita istanza di ripescaggio, in cui – così come richiesto dalla vigente normativa – abbiamo documentato di possedere i necessari diritti sportivi per poter essere ammessi a partecipare al campionato di serie A-1”.
“In caso di partecipazione al campionato di A1 – conclude il presidente – confermeremo allenatore il nostro competente Gaetano Occhione, rinforzando la squadra con l’inserimento di un portiere, di un forte giocatore croato (da affiancare quindi al connazionale Zubcic, che abbiamo già riconfermato) e di un altro giocatore italiano, con una serie di contatti già avviati da tempo, tenuti in stand-by in attesa della conferma della partecipazione al campionato di A-1. In caso di partecipazione al torneo di A-2 affideremmo invece la prima squadra ad Ivano Quartuccio, sinora responsabile del nostro settore giovanile, dando un così un ulteriore impulso all’inserimento di giovani provenienti dal nostro vivaio in prima squadra”.