Imprenditrici contro la violenza| Panchina rossa per dire "no" - Live Sicilia

Imprenditrici contro la violenza| Panchina rossa per dire “no”

Il Comitato per l'imprenditoria femminile della Camera di Commercio Pa-Enna

Presentati anche i dati sulle imprese femminili a Palermo: 25 mila sono create e gestite da donne.

IN CAMERA DI COMMERCIO
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PALERMO – Una panchina rossa nella sede della Camera di Commercio e un rapporto sull’impresa femminile nella provincia di Palermo, che vede il capoluogo siciliano davanti alla media nazionale. Delle quasi 100.000 imprese registrate nel territorio della provincia di Palermo, quasi 25.000 sono create e gestite da donne, una proporzione che batte quella italiana, di +3 punti percentuali.

I dati emergono da un rapporto sull’impresa femminile, realizzato dal comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Palermo ed Enna e illustrato oggi in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne.Un quarto dell’impresa è Femmina”, questo emerge dai dati del Registro Imprese della Camera di Commercio, I numeri sono stati diffusi stamattina durante l’installazione alla Camera di Commercio, in via Emerico Amari. La cerimonia è stata aperta dal presidente della Camera di Commercio di Palermo ed Enna, Alessandro Albanese. L’incontro ha rappresentato l’occasione per fare il punto sui casi di violenza sulle donne nel mondo del lavoro e dell’impresa. Hanno presenziato, tra gli altri, le rappresentanti del comitato, la presidente nazionale dell’AIOP Barbara Cittadini, la componente del Comitato Scientifico e responsabile per le Relazioni Internazionali e per l’Ue del Movimento Stati Generali delle Donne, Maria Concetta Cefalù. Sono intervenute la presidente della Commissione Pari Opportunità regionale dell’Assostampa, Ina Modica, e la presidente della Commissione Pari Opportunità provinciale dell’Assostampa, Romina Marceca. Presente anche Giada Adelfio, portavoce dell’associazione DonnAttiva e le rappresentanti della Fondazione Marisa Bellisario. Il progetto Panchine rosse, diffonde le panchine sul territorio, lancia un monito contro la violenza sulle donne e si fa carico dell’urgenza di realizzare la parità di genere. Una catena di iniziative per alimentare un processo di consapevolezza nella società, dove ancora molte donne sono vittima di discriminazioni o di soprusi, ma anche per prendere coscienza e valorizzare il ruolo della donna nella vita quotidiana, nei luoghi di lavoro e nell’impresa.

I dati di Palermo

Anche grazie all’attività della rete dei Comitati delle Camere di commercio, molte donne in Italia hanno scelto di avviare una propria attività, dando corpo alla propria vocazione professionale e in piena autonomia. A Palermo e in provincia un quarto dell’imprenditoria è femminile, su un totale di 97.322 imprese registrate il 31.12.2018 alla Camera di Commrecio, 23.195 sono quelle femminili.

Dal confronto tra il 3° trimestre 2019 e il 3° trimestre 2018 viene fuori che è positivo e si attesta sul +5% il saldo tra le aperture e le chiusure di nuove sedi sul territorio della provincia.

Palermo supera Sicilia e Italia

La media regionale in Sicilia è del 24,43%. Il totale delle imprese infatti è 467.447, mentre i totale di quelle femminili nell’Isola è 114.216.

La media nazionale relativa alla presenza di imprese femminili è inferiore alle statistiche palermitane. Nel resto del Paese sono in tutto un milione e 340mila, da censimento dalle Camere di commercio, poco meno del 22% del totale delle aziende italiane.

In Italia, con oltre 3 milioni di addetti totali alle imprese femminili si deve più del 14% dell’occupazione complessiva del settore privato.

“L’iniziativa  – spiega Angela Pisciotta, presidente del comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Palermo – nasce con lo scopo di stimolare una nuova sensibilità verso le disparità, gli squilibri e le discriminazioni che le donne subiscono nel mondo del lavoro e dell’impresa, il progetto è stato promosso dal movimento Stati Generali delle Donne, al quale hanno aderito Unioncamere e le Camere di Commercio. Il comitato per l’Imprenditoria Femminile ha subito sposato l’iniziativa, con l’obiettivo di farne il vessillo di una nuova consapevolezza di genere”.


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