MARSALA (TRAPANI) – Circa un migliaio di persone hanno partecipato alla manifestazione regionale indetta a Marsala contro la guerra e le esercitazioni Nato a Birgi dal “Coordinamento provinciale contro la guerra e la Nato” e dal “Coordinamento regionale dei comitati No Muos”. Fino al 6 novembre l’aereoporto di Birgi infatti sarà usato come centro nodale del Trident Juncture 2015, la più grande esercitazione Nato dopo la seconda guerra mondiale. “Un secco no a chi vuol rendere la Sicilia oltre che laboratorio di guerra, anche pattumiera d’Italia – si legge in una nota degli organizzatori -. Le trivellazioni nel canale di Sicilia, la preoccupante possibile scelta di usare i territorio dell’area ennese come deposito nazionale di rifiuti radiottivi, gli inceneritori sparsi in tutto il territorio sono gli altri temi scottanti portati in piazza. Una manifestazione dunque trasversale ed eterogenea che vede i cittadini, gli abitanti della Sicilia, uniti in difesa del proprio territorio”.
Presenti anche collettivi studenteschi, movimenti sociali e in difesa del territorio quali movimento No Triv e movimento No inceneritori Valle del Mela, partiti, sindacati. Tantissime le bandiere della pace e della Sicilia, performances varie che hanno animato il corteo.