PALERMO – Sono dieci gli incendi divampati oggi in Sicilia, metà dei quali nell’Agrigentino, che hanno visto impegnati i forestali, i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile. Nell’Agrigentino i roghi hanno interessato Porto Empedocle, lungo la statale 115; Alessandria della Rocca, in contrada Di Cinie; Aragona, in contrada Spina Santa; Cianciana, in contrada Mavaro Pintarolo; Siculiana, in contrada Capreria.
Nel Catanese fiamme a Grammichele, nel Messinese ad Ali in contrada Acqua Santa e a Barcellona Pozzo di Gotto in contrada Colle Cavalieri. Infine nel Trapanese a Castelvetrano, in contrada Triscina, e a Gibellina in contrada Magione.
L’incendio a Triscina
Un incendio si è sviluppato nella zona a monte della frazione di Triscina di Selinunte a Castelvetrano (Trapani) e sta interessando l’ampia area attorno alla circonvallazione a doppia corsia. Le fiamme hanno avuto origine nella zona boschiva all’interno della quale si trova una pista di cavalli non autorizzata.
Incendi nel Trapanese, la ricostruzione
Le forti folate di vento hanno aiutato il fuoco a bruciare alberi, arbusti e rifiuti e le fiamme sono arrivate sino alla vegetazione che si trova nello spartitraffico della circonvallazione. In alcune zone il fuoco ha anche interessato alberi che si trovano lato mare rispetto alla strada.
La circolazione nella zona è bloccata. Sul posto stanno operando vigili del fuoco dei distaccamenti di Castelvetrano, Marsala e del comando provinciale di Trapani. In azione anche i mezzi della protezione civile e un elicottero della Forestale.
Le richieste di intervento
Gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento degli incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Sono 20 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro operativo aereo unificato del Dipartimento: 6 dal Lazio, 3 dalla Campania, 3 dalla Sardegna, 3 dalla Calabria, 2 dalla Puglia, 2 dalla Sicilia e una dalla Basilicata. L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, sei roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza. (foto di repertorio)