PALERMO – Amia informa del rinvenimento, nel corso di un’operazione di vigilanza condotta in forma coordinata dal Custode giudiziario, dall’Arpa, dalla Polizia provinciale e da Amia SpA, in prossimità della zona dove è partito l’ultimo incendio risalente a domenica 12 maggio scorso, a propria volta non distante da quello molto più vasto sviluppatosi domenica 29 luglio 2012, di una tanica riempita di materiale all’apparenza infiammabile, che è stato sottoposto a sequestro e ad analisi da parte dell’Arpa.
Del fatto è stata immediatamente e doverosamente informata la procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo. Ciò conferma i sospetti, ormai da tempo manifestati dall’ Amia, circa la natura dolosa degli incendi verificatasi nella discarica di Bellolampo.
Continuano, inoltre, fino al 15 giugno prossimo,in loco, le operazioni di diserbo da parte del personale, sia di Amia sia di Amiaessemme, al fine di creare linee tagliafuoco, nella prospettiva del mantenimento dei massimi livelli di sicurezza e il servizio di vigilanza antincendio nell’ arco ininterrotto delle 24 ore.