PALERMO – Era impegnato in alcuni lavori di manutenzione presso un cantiere dell’Amap, quando il martello pneumatico che stava utilizzando avrebbe sfiorato un cavo dell’alta tensione provocando una folgorazione. L’incidente sul lavoro è avvenuto intorno alle 10,30 in corso Vittorio Emanuele, di fronte all’Istituto nautico: l’operaio è stato rianimato dai soccorsi del 118 avvertiti dagli agenti della polizia giunti sul posto. Il lavoratore, un palermitano di quarantacinque anni, L.V, è così stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civico, ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.
Si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro a Palermo. La lunga lista di infortuni e morti bianche, purtroppo, in città non si placa. Ultimo, soltanto in ordine di tempo, il tragico incidente che è costato la vita a Giovanni Mannino, 41 anni, dipendente della Sis, la ditta che sta realizzando il tram. In quel caso, in seguito all’assenza dei segnali sonori nel cantiere, l’operaio non si è accorto del camion guidato da un collega, che stava facendo retromarcia: è rimasto schiacciato dal mezzo.
A febbraio, invece, è stato Antonino Castiglia, 42 anni, a perdere la vita nel corso di alcuni lavori di ristrutturazione nel complesso della chiesa di Sant’Antonino, vicino alla stazione centrale: l’operaio cadde dall’impalcatura ed anche la disperata corsa in ospedale fu inutile. Sul luogo dell’incidente di stamattina, in corso Vittorio Emanuele, si trovano al momento i tecnici dell’Enel che stanno mettendo in sicurezza l’impianto. Le indagini vengono condotte dalla polizia.