PALERMO – Incidente mortale all’alba sulla Statale 624, Palermo-Sciacca. In un incidente autonomo sono morti un bambino di un anno e mezzo (era nato nel 2023) e una ragazza di 20 anni.
Ferite due donne, di cui una in gravi condizioni. Viaggiavano a bordo di una Fiat Punto.
L’Anas ha temporaneamente chiuso la strada in entrambe le direzioni. L’impatto è avvenuto tra gli svincoli di Altofonte e Giacalone, il traffico in direzione Palermo è stato smistato prima sulla provinciale 20 e poi sulla statale 186. Viceversa per le auto in direzione Sciacca.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per effettuare i rilievi. Le vittime sono Selma El Mouakit e il piccolo Abd Rahim Gharsallah, di origini marocchine e residenti a San Giuseppe Jato. La ragazza e il bimbo, che erano seduti nella zona anteriore dell’auto, nell’impatto con il guard-rail sono volati fuori dal parabrezza. I soccorritori li hanno trovati fuori dall’abitacolo.
Ricoverate all’ospedale Civico altre due donne, di 23 e 21 anni, di cui una incinta. L’impatto è avvenuto intorno alle 3.30 del mattino.
Sono in corso gli accertamenti per verificare il tasso alcolemico della persona al volante. Potrebbe essere stato l’alcol, infatti, la causa della tragedia. I rilievi e le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Monreale. Si stanno sentendo i genitori e i parenti per cercare di ricostruire quanto successo.
Il cordoglio del sindaco di San Giuseppe Jato
“San Giuseppe Jato dopo la notizie del terribile incidente di questa notte è un paese in lutto”. Il sindaco Giuseppe Siviglia è scosso dalla notizia della morte di un bimbo di un anno e mezzo e di una ragazza di vent’anni residenti in paese, in un incidente stradale sulla Palermo-Sciacca.
“Quella delle ragazze è una famiglia di origini marocchine ben integrata. I nonni sono arrivati in paese 40 anni fa. La nonna delle ragazze finite in ospedale ha sempre fatto la collaboratrice domestica. Una persona per bene come il nonno che lavora nei mercatini. Sono tutti molto conosciuti in paese e rispettati – aggiunge il sindaco – Sono ben voluti da tutti e hanno legato con la gente del paese. Stiamo cercando di capire cosa sia successo. Da dove stavano tornando. E’ davvero un momento triste per il nostro paese”.