PALERMO – Da Palermo alla provincia, fino ad Agrigento e al Ragusano. In soli quattro giorni, in Sicilia, hanno perso la vita otto persone in incidenti stradali. Dopo un agosto già ‘nero’ sulle strade, settembre è iniziato con il tragico scontro che è costato la vita a due giovani palermitani, Antonio Mazzola e Domenico Schiavo. Il primo aveva compiuto 27 anni il giorno della tragedia, il suo amico aveva appena 22 anni. Viaggiavano su una moto Kawasaki che è uscita di strada in viale Regione Siciliana e che si è poi schiantata sul guardrail.
Incidenti in Sicilia, le vittime di Lercara Friddi
Poche ore dopo, nel primo pomeriggio del 2 settembre, Gaetano e Tommaso Catalano, di 68 e 39 anni, sono morti in un altro incidente nel Palermitano. L’auto su cui stavano percorrendo la statale 189 si è scontrata con un veicolo e padre e figlio hanno riportato ferite che non gli hanno lasciato scampo.
Paura anche per un bambino di 4 anni, che la sera precedente è stato investito da un’auto a Palermo. E’ successo in via Altarello: a travolgerlo una donna di 38 anni che l’ha poi soccorso e l’ha trasportato in ospedale insieme alla madre.
Scontro tra due auto nel Ragusano
Antonino Pluchino, un uomo di 88 anni, è invece rimasto ucciso in un incidente avvenuto a Marina di Modica, in provincia di Ragusa. Era l’ex titolare di un’autoscuola della zona. L’impatto tra la sua auto e una Peugeot si è rivelato violentissimo e per lui, nonostante i soccorsi, non c’è stato niente da fare. Alla guida dell’altro mezzo si trovava una donna di 32 anni, rimasta ferita. E’ stata ricoverata in prognosi riservata.
Marito e moglie hanno perso la vita nel Siracusano
Ieri, 3 settembre, altre due croci sull’asfalto, in questo caso sulla strada statale 194 Catania – Ragusa, tra Lentini e Carlentini. Marito e moglie di Malta, Manuel e Doris Buhagiar, hanno perso la vita nello scontro con un autocarro. La coppia era in vacanza in Sicilia.
Incidenti in Sicilia, morto un ventenne ad Agrigento
Una scia di sangue e dolore che non si arresta. Stanotte un ventenne è infatti rimasto ucciso alle porte di Agrigento. Si tratta di Giuseppe Vinti, che abitava a Raffadali. Si trovava su un’auto insieme ad altri quattro ragazzi: il mezzo, per cause ancora da accertare, è uscito di strada precipitando in un burrone.
Inoltre, un altro giovanissimo, lotta per la vita nel Palermitano. Sergio V., 19 anni, è rimasto coinvolto in un incidente in via Girgenti a Bagheria ed è stato ricoverato in condizioni disperate. Tragedie che fanno crescere l’allarme sicurezza sulle strade, dove l’alta velocità si conferma tra le principali cause degli incidenti.
L’alta velocità
Gli autovelox sono tra i provvedimenti chiesti a gran voce dai cittadini, come nel caso di chi abita all’Addaura, teatro, pochi giorni fa, dello scontro costato la vita ad Anna Romano. La 65enne è stata investita da un uomo alla guida di uno scooter nei pressi di uno stabilimento balneare.
Il drammatico bilancio degli incidenti a Palermo e in Sicilia
E’ soltanto l’ultima delle vittime di agosto: nove quelle registrate in un mese a Palermo. I dati Istat, aggiornati al 2023, danno 53 morti nel Palermitano (241 decessi è il numero che riguarda l’intero territorio regionale), un dato in aumento sull’anno precedente e secondo soltanto al Catanese, che lo scorso anno ha avuto il triste primato di 62 morti. Cifre destinate tristemente a crescere.

