Guido Ziccone, legale del governatore Raffaele Lombardo, affida a Livesicilia la replica alle dichiarazioni del boss pentito Santo La Causa, secondo il quale, “nella campagna di Lombardo”, sarebbe avvenuto un incontro “tra mafiosi di alto livello”. “Dichiarazioni fantomatiche – commenta Ziccone – su un incontro tanto fantomatico quanto impossibile”.
“Siamo sereni -dice Ziccone a Livesicilia- i nuovi verbali di La Causa sono assolutamente irrilevanti”. Secondo il legale del governatore Raffaele Lombardo, il pentito La Causa “ha detto che si tratta di una cosa lontana nel tempo, saputa da altri casualmente e non si conosce l’argomento della discussione, né se Lombardo ne fosse a conoscenza, né in quale casa sarebbe avvenuta, c’è solo un “forse aver capito” che si trattava di una campagna”.
“Ritengo dunque -aggiunge Ziccone- che la circostanza, per tutte queste ombre che la circondano e per la sua datazione nel tempo, non costituisce in nessun modo elemento rilevante per nessuna delle imputazioni attualmente in discussione presso la giustizia nei confronti di Lombardo”.
Su queste basi, Ziccone tira le somme: “Nel processo in cui i verbali sono stati depositati, le dichiarazioni sono del tutto irrilevanti, di fatto non c’è nulla”.