Inghiotte hashish, entra in coma| Bimba di nove mesi in ospedale - Live Sicilia

Inghiotte hashish, entra in coma| Bimba di nove mesi in ospedale

La piccola è ricoverata al Di Cristina, le sue condizioni sono migliorate nelle ultime ore. La madre l'aveva lasciata a casa di una vicina sabato sera scorso, ma l'indomani mattina si è accorta che la bimba stava male. Indaga la polizia.

PALERMO – Al suo ritorno l’ha trovata con degli involucri marroni in bocca. La piccola aveva già ingerito parte di quella sostanza, ma non stava male. La paura ha avvolto una madre poco più che ventenne l’indomani mattina: la bambina che la sera precedente aveva lasciato per mezz’ora a casa di una vicina continuava a dormire, qualcosa non andava.

E così è partita la corsa disperata in ospedale, la donna ha trasportato la bimba che ha soltanto nove mesi al Buccheri La Ferla, il nosocomio più vicino alla sua abitazione. I medici hanno ritenuto le condizioni della piccola gravissime ed hanno subito avvisato la polizia: il sospetto immediato, anche in base al racconto della madre, era che avesse ingerito cannabinoidi.

E’ quindi stato disposto il trasferimento in Osservazione pediatrica del Di Cristina, dove sono stati effettuati tutti gli esami per accertare l’ingestione di Thc, ovvero il principio attivo della cannabis. Un primo test ha confermato che la bimba aveva inghiottito dell’hashish, ma all’ospedale dei Bambini, dove la piccola si trova ancora ricoverata, gli accertamenti proseguono. Le analisi del sangue e delle urine diranno molto di più.

Nel frattempo le sue condizioni sono migliorate. Era arrivata al Di Cristina in coma vigile, ma adesso sta meglio. “La sostanza tossica – spiega il direttore sanitario Giorgio Trizzino – aveva provocato nella piccola gravi effetti tanto che era arrivata in coma. Ora, dopo le cure dei medici del reparto possiamo dire che è fuori pericolo”.

La madre della piccola l’aveva lasciato a casa di un’amica sabato sera scorso. Agli uomini della squadra mobile che adesso stanno indagando sulla vicenda ha riferito di essere uscita per una commissione. Quando è andata a prendere la bimba, l’ha trovata con gli involucri in bocca: si trattava di hashish. Poi il terrore e il ricovero immediato in ospedale. La vicina di casa, una 38enne con precedenti per spaccio, è finita sotto inchiesta per lesioni colpose ed abbandono di minore. Anche il papà della neonata ha precedenti di polizia. 


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