Nell’autunno-inverno che ci attende dai 12 ai 15 milioni gli italiani costretti a letto dai virus influenzali. Ma da 4 a 5 milioni saranno casi di influenza vera e propria, per 8-10 milioni sindromi provocate da altri virus respiratori, quelli parainfluenzali. Ma molto dipenderà dal meteo: se l’inverno dovesse essere lungo e freddo sicuramente si avranno molti più pazienti influenzati. un solo virus nuovo in circolazione, gli altri saranno gli stessi della scorsa stagione.
Cosa fare quando ci si ammala? “Utilizzare farmaci senza obbligo di ricetta (lo fanno già 57 italiani su 100, per Assosalute) per abbassare i sintomi ma – avverte il virologo – senza cancellarli: azzerare la febbre e andare a lavorare fa il gioco del virus: si contagiano altri e ci si ammala di più”. Antibiotici? “Solo se dopo 4 giorni i sintomi persistono, quando c’è un coinvolgimento batterico. Ma è il medico a doverli prescrivere. No all’utilizzo dei vecchi antibiotici rimasti nell’armadietto delle medicine di casa”. (ANSA).