Il 2023 si apre all’insegna dei rincari nei trasporti: aumenti di benzina e diesel a causa dell’addio al taglio delle accise; incrementi dei pedaggi autostradali e in molte città, rincari dei biglietti di bus e metro. La spesa a famiglia è prevista in aumento per 2.435 euro, al netto di possibili aumenti di luce e gas.
Dopo il doppio balzo a cavallo di capodanno, questa mattina non si registrano variazioni sui listini dei prezzi consigliati dei maggiori marchi ma gli effetti dei rialzi si riversano sulle medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa che sfiorano per il servito si aggirano attorno ai 2 euro al litro.
Secondo Staffetta Quotidiana la media della benzina in self service supera questa mattina quota 1,8 euro/litro, il gasolio vola verso 1,87, mentre sul servito la benzina viene venduta a 1,95 euro/litro e supera i 2 euro per il gasolio (2,02 euro/litro).
Dal 10 gennaio, però, tornano gli incentivi per l’acquisto di auto e moto meno inquinanti.
Via libera alla nuova procedura per la privatizzazione di Ita.