È stato presentato a Palermo il protocollo di intesa siglato tra l’Università degli Studi e Eht, società di Harmonic Innovation Group. Le due realtà si impegnano, per il prossimo triennio, a collaborare per sostenere la crescita dell’imprenditorialità, dando vita ad uno spazio dell’innovazione che sarà una fucina di idee in grado di generare valore per il territorio. L’accordo è stato sottoscritto da Massimo Midiri, Rettore dell’Ateneo, e da Emanuele Spampinato, Presidente di Eht.
“Con la sigla di questo accordo diamo il via ad un progetto che mette al centro lo scambio di conoscenze tra UniPa e impresa – dichiara il Rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri – L’obiettivo condiviso è fondamentale e strategico per lo sviluppo dell’innovazione, la crescita economica e sociale del territorio e, in particolare modo, l’occupabilità dei nostri laureati, conciliando al meglio le loro aspirazioni e le loro competenze e stimolando il rapporto con il sistema imprenditoriale anche a livello internazionale”.
“Alimentiamo cultura d’impresa”
Riccardo Maria Monti, Board Member Eht, ha commentato: “Fare sistema per generare una innovazione armonica, ossia guidata da una visione etica ed umanistica che accompagni le grandi sfide della transizione digitale, energetica e di sostenibilità che dobbiamo affrontare, è la via che il nostro Gruppo ha scelto e percorre per ridare al Sud e al Mediterraneo il ruolo centrale che è chiamato ad assumere. Partiamo dalle collaborazioni, come questa importante con l’Università degli Studi di Palermo, per sviluppare programmi che alimentino la cultura di impresa che può essere al contempo motore di crescita ed elemento chiave per trattenere e anzi attrarre giovani talenti. Da qui la creazione di ecosistemi che possano dar vita a nuove imprese in grado di generare occupazione a livello locale e di competere e crescere a livello internazionale”.
Rizzolo: “Facciamo squadra”
“Come associazione di imprese, ma anche come braccio operativo della Commissione europea in quanto partner di Enterprise Europe Network – afferma il presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo – abbiamo ben chiara l’idea di rete, di lavoro di squadra, della necessità di un eco-sistema coeso che abbia a cuore l’economia della nostra Isola. Per questo già da anni lavoriamo per creare ponti tra mondo della formazione e quello della produzione. In tal senso non possiamo che accogliere con gran favore l’opportunità proposta oggi dall’Università degli studi di Palermo e dal consorzio di imprese Eht, che mira a creare un vero e proprio polo di innovazione tecnologica e incubazione per nuove realtà imprenditoriali. Le imprese siciliane hanno voglia di scommettere sui giovani, consapevoli che questa è l’unica strada per continuare a crescere e restare competitive”.
La collaborazione rappresenta la chiara volontà di creare un ponte tra Università e impresa e, proprio per questa ragione, avrà al suo centro le startup. L’Ateneo e Eht daranno il via a percorsi di incubazione e accelerazione destinati a startup e imprenditori a cui saranno forniti gli strumenti necessari e le competenze fondamentali per velocizzare la loro crescita e, quindi, l’ingresso sul mercato. Alle startup saranno garantiti programmi di mentorship personalizzati e, in ottica di open innovation, si definiranno momenti e iniziative per creare opportunità di collaborazione concreta, coinvolgendo studenti, ricercatori, imprenditori e aziende, nella condivisione di idee e nella co- creazione di soluzioni innovative. In tema di concreto sviluppo dei progetti innovativi, sarà fornito ampio supporto nell’ambito dell’accesso a forme di finanziamento efficaci in ambito innovativo.
Un piano di internazionalizzazione
Grazie all’ecosistema di Harmonic Innovation Group, sarà inoltre fortemente curato il piano di internazionalizzazione, con particolare focalizzazione sulla collaborazione transatlantica e la relazione con il vivace tessuto di imprese innovative della Silicon Valley. Il protocollo di intesa è stato presentato all’interno dell’incontro “Costruire ponti tra università e impresa”. A mettere in luce le motivazioni e le prospettive della collaborazione Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli studi di Palermo e Riccardo Maria Monti, Board Member EHT società di Harmonic Innovation Group.
All’interno del panel “Innovazione aperta e armonica: dal territorio all’internazionalizzazione” hanno partecipato Raffaele del Monaco, Responsabile Relazioni Strategiche Harmonic Innovation Group, Fabrizio Ferrandelli, Assessore all’Innovazione Digitale del Comune di Palermo, Margherita Rizza, Direttore Dipartimento degli Affari Extragenerali, Tiziano Spada, Componente Commissione Esame delle Attività dell’Unione Europea, Nicola Vernuccio, Direttore Generale Città Metropolitana di Palermo e Gaspare Vitrano, Presidente Commissione Attività Produttive Assemblea Regionale Siciliana. Il confronto su “Per una nuova cultura dell’Enterpreneurship” è stato animato da Roberto Agnello, Direttore Generale UniPa, Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo, Danilo Mirabile, Responsabile Startup e Innovazione EHT – Harmonic Innovation Group, Luigi Rizzolo, Presidente Sicindustria e Edmonto Tamajo, Assessore Attività Produttive Regione Sicilia. La giornata di lavori è stata moderata da Alberto Firenze e Antonino Lo Burgio, Responsabili Scientifici del Protocollo d’Intesa.