ISCHIA (NAPOLI) – Dopo i ko di Catanzaro, Lecce e Caserta, il Messina ritorna a fare punti lontano dal San Filippo. Al “Mazzella” di Ischia termina a reti bianche dopo un primo tempo frizzante, ben giocato da entrambe le squadre mentre nella ripresa c’è stato un leggero predominio dei ragazzi di Arturo Di Napoli, che però non hanno torvato il guizzo per portarsi a casa i tre punti. Dopo una settimana di polemiche a difendere i pali dei siciliani viene schierato Addario, mentre Parisi non è ancora al 100% e si accomoda in panchina. La coppia centrale è però sempre Martinelli e Burzigotti, con Barilaro a destra e De Vito a sinistra. Davanti alla difesa c’è sempre Baccolo con Giorgione e Fornito ad agire, mentre in avanti vista l’assenza di Padulano, Leonetti vince il ballottaggio con Barraco e Salvemini e insieme a Gustavo e Tavares forma il trio d’attacco.
Il match offre subito degli spunti interessanti, con i padroni di casa che al 7′ si divorano il vantaggio con Sirigu, che a due passi dalla linea bianca manda clamorosamente alto vanificando il lavoro di Orlando sulla destra. Il Messina però risponde colpo su colpo, sfiorando il vantaggio già al 9′ con Fornito che calcia da posizione defilata dopo un’azione di stampo rugbistico, ma Iuliano mette in corner. L’estremo campano, ex di turno, si ripete appena 60 secondi dopo quando deve disinnescare una bella conclusione di Gustavo dlala lunga distanza. La partita è piacevole, in campo le difficoltà delle due squadre sembrano smaterializzate, Al 16′ ancora Ischia pericolosa con Florio che mette in mezzo dalla destra trovando porcino sul secondo palo, la difesa giallorossa è presa in controtempo, ma Addario in qualche modo evita il peggio. Al 19′ Tavares ci prova dal limite dell’area, ma Iuliano è sempre attento e respinge con i pugni. Al 29′ padroni di casa a soffio dal vantaggio, con Moracci che calcia una punizione velenosa dalla sinisra, la palla sfila trovando sul secondo palo Porcino che cerca da deviazione d’istinto ma Addario è reattivo mentre qualcuno dell’Ischia ha pure chiesto il gol in modo avventuroso. A un soffio dal 45′ Giorgione mette i brividi a Iuliano con uan conclusione dai 20 metri che mette si spegne di poco a lato del palo alla sinistra dell’estremo campano. Finisce a reti bianche un primo tempo frizzante e divertente, con l’Ischia che può recriminare per due occasioni clamorosamente fallite, ma il Messina non è rimasto a guardare impegnando almeno due volte l’ex Iuliano.
Proprio il “Giaguaro” è poderoso nel dire di no a Gustavo, che sulla sinistra ha stoppato e calciato di prima intenzione. La ripresa è meno frizzante della prima frazione di gioco, anche se è il Messina sembra guadagnare metri. Al 71′ ancora Messina pericoloso con Giorgione che tenta il diagonale dalla destra, che per poco non diventa un assist per Tavares che in scivolata non riesce ad intercettare la sfera. Al 75′ proteste dei padroni di casa per un intervento in ritardo di Martinelli su Florio: per il direttore di gara è tutto regolare. La partita scivola via stancamente, con le due squadre stanche e che danno l’impressione di accontentarsi del pareggio. Ed è così fino al fischio finale. Un punto importante, perchè arrivato in trasferta e contro una diretta concorrente, ma soprattutto al termine di una settimana difficile. I postumi della sconfitta contro il Benevento adesso sembrano più lontani, anche perché nell’Isolaverde si è visto un Messina vivo e vegeto.
TABELLINO
ISCHIA-MESSINA 0-0
Ischia: Iuliano, Bruno, Sirigu, Filosa, Moracci, Calamai, Florio (90′ Manna), Spezzani, Kanoutè, Porcino, Orlando (74′ Palma). A dispisizione: Modesti, Guarino, Savi, De Clemente, Di Bello, Passariello, Moreira. All. N. Di Costanzo
Messina: Addario, Barilaro, De Vito, Baccolo, Martinelli, Burzigotti, Fornito (80′ Zanini), Giorgione, Tavares, Gustavo (85′ Biondo), Leonetti (63′ Salvemini). A disposizione: Berardi, Frabotta, Parisi, Russo, Bossa, Barraco. All. A. Di Napoli
Arbitro: Sig. Nicolò Sprezzola di Mestre
Guardalinee: Andrea Costantini di Pescara e Fernando Cantafio di Lamezia Terme
Ammoniti: Fornito (M), Kanoutè (I), Barilaro (M), Moracci (I), Giorgione (M), Spezzani (I)