CATANIA – Da mercoledì 28 giugno all’1 luglio, la comunità islamica celebra la festa di Eid Al Adha (del Sacrificio), ricorrenza nella quale si fa memoria dell’atto di sottomissione di Abramo, pronto a sacrificare – secondo la tradizione coranica – il figlio Ismaele a Dio. Durante le celebrazioni viene eseguito il sacrificio simbolico di un animale (pecora, capra, vitello, cammello) per onorare la volontà del profeta. La macellazione deve avvenire con un rituale, in luogo pubblico, dopo la grande preghiera. Non è obbligatoria, ma raccomandata ai fedeli che hanno le possibilità di farla. Nel quartiere di San Berillo Vecchio a Catania, nella giornata di ieri è possibile vedere appesi alcuni animali appena macellati.
Lo scatto che vi proponiamo ritrae quanto avvenuto tra la Via Carro e la via Buda. Immagini messe a disposizione da quegli abitanti del quartiere che non hanno affatto gradito tali scene. Del resto, anche in altre città italiane, ogni anno, durante la ricorrenza del Sacrificio, arrivano le polemiche per le condizioni igienico-sanitarie di una pratica ritenuta distanze dalle tradizioni nostrane.