”La conversione di Spatuzza è vera, verissima. Niente sconti in cambio del suo pentimento. Don Puglisi lo ha cambiato dentro”. Lo afferma don Massimiliano De Simone, ex cappellano del carcere di massima sicurezza di L’Aquila, durante un’intervista che verrà trasmessa domani sera nel corso di Exit, il programma condotto da Ilaria D’Amico in su LA7. ”A me non risulta, almeno nei nostri colloqui – aggiunge – che lui abbia chiesto chissà che cosa: uscire, avere degli sconti di pena o quant’altro. Anzi, lui ha sempre detto che il carcere era il posto opportuno per portare avanti quella che era la sua preghiera, nel silenzio e nella contemplazione. Anche perché lui dice: ‘io ho sbagliato e devo pagare’, lo dice lui, non è che altri lo dicono per lui.
Ovviamente non si riportano i morti in vita però almeno si rende giustizia a queste persone che per il braccio della mafia hanno perso la vita”.
”Ma il vero incontro con Gesù Cristo – ha concluso – Spatuzza l’ha fatto dopo la morte di don Pino Puglisi. Perché è il martirio di Puglisi che ha portato la conversione di Spatuzza. E lui dal sorriso di don Puglisi che moriva, in quel sorriso ha letto tante cose, ha letto, appunto, la misericordia di Dio. Questa figura lo ha totalmente sconvolto, lo ha cambiato dentro”.