PALERMO – La delibera della Giunta comunale del 30 aprile scorso, che ha permesso il ritorno al lavoro degli operai della Gesip, rischia di essere impugnata dalla Corte dei Conti”. Lo dichiara il consigliere Angelo Figuccia, capogruppo del Partito dei Siciliani-Mpa a Sala delle Lapidi, che prosegue: “Leggendo gli atti della delibera votata dalla Giunta Orlando, abbiamo rilevato che i pareri, obbligatori per legge, espressi dai dirigenti comunali del settore, Sergio Forcieri e Carmela Agnello, rispettivamente responsabile del settore delle Partecipazioni societarie e ragioniere generale del Comune, sono contraddittori e non danno certezza di validità all’atto. Proprio stamane, per evitare che i lavoratori della Gesip si possano ritrovare tra qualche giorno con un pugno di mosche in mano, ho presentato un’interrogazione al sindaco per conoscere i motivi per i quali i due dirigenti comunali non si sono espressi con chiarezza. Inoltre, lo stesso ragioniere generale, in una sua nota contenuta nella delibera, scrive che “non si rinviene, in allegato all’atto, copia sottoscritta del protocollo d’intesa”.
“Mi auguro – conclude Figuccia – che il sindaco chiarisca al più presto la vicenda, se vuole evitare che la Corte dei Conti possa impugnare la delibera, e che a fine mese i lavoratori Gesip si ritrovino senza stipendio e con le conseguenze che tutti possono facilmente immaginare”.
