CATANIA – In nome e per conto del Sig. Lin Zhiqing, titolare del ristorante “La Grande Muraglia”, e con riferimento agli articoli apparsi su “Live Sicilia”, ove il nominativo del predetto ristorante viene riportato in articoli ove si riferisce di cibo avariato e di lavoratori in nero e con riferimento al detto ristorante viene riferito siano stare riscontrate condizioni igienico-sanitarie dei locali e degli alimenti alquanto critiche, Vi significo quanto appresso.
Il locale” La Grande Muraglia “, sito in Catania, Via F. Corridoni- via Pacini, è stato oggetto di un controllo congiunto da parte delle forze dell’ordine (Polizia di Stato) e dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania (Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Unità Operativa Territoriale di Catania) in data 21 Gennaio 2014, ma ivi non sono stati rinvenuti né “cibi avariati”, né “merce scaduta” e meno che mai “lavoratori in nero” o condizioni igieniche alquanto critiche, né cibo di dubbia provenienza, come invece riportato su altri quotidiani.
In particolare a seguito dei controlli effettuati presso detta attività al mio assistito è stato richiesto di eseguire quanto segue:
1) Ingresso: Ripristino o sostituzione 2 armadietti in formica porta bicchieri o salviette.
2) Ingresso: Ripristino o sostituzione retrobanco in formica
3) Ingresso: Sostituzione rubinetto con uno idoneo.
4) Cucina: Imbiancare tetto .
5) Cucina: Zona lavaggio-eliminare vasche di plastica.
6) Cucina: Zona lavaggio –eliminare tavolini.
7) Cucina: Zona lavaggio-eliminare rubinetto lavello.
8) Cucina: Ripristino intonaco
9) Deposito – ripristino intonaco.
10) Deposito- eliminare frigorifero
11) Deposito ripristino o sostituzione armadi.
Tali prescrizioni sono state tutte puntualmente adempiute, tanto che giusta verbale del 24/01/2014 l’Ufficio Azienda Sanitaria Provinciale Settore di Sanità Pubblica Veterinaria “Dipartimento di prevenzione Veterinaria Unità Operativa distrettuale di Catania” ha verificato che sono state ottemperate tutte le prescrizioni di cui al verbale del 21/01/2014, sicchè è stata disposta la revoca della sospensione in precedenza applicata dall’ufficio ed è stata consentita lo stesso 24.01.2014 l’apertura dell’esercizio commerciale.
Si chiede, pertanto, una tempestiva rettifica delle informazioni erratamente riportate dalla Vostra redazione, specificando e inserendo che le prescrizioni imposte a “La Grande Muraglia” e la tempestività con la quale il suo titolare vi ha ottemperato. Diversamente, il mio assistito si vedrà costretto ad adire le vie legali per il ripristino dell’immagine e della reputazione violata. Per completezza si evidenzia che anche presso il locale del mio assistito sono stati prelevati dei campioni di cibo, assolutamente tracciabile, e l’esito dei controlli non è ancora disponibile.
