PALERMO – Domani 28 settembre, alle ore 17.00, presso l’atrio della Questura di Palermo, avrà luogo la presentazione del libro “La mafia dimenticata” di Umberto Santino, fondatore e presidente del “Centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato”. L’opera contiene la pubblicazione integrale di alcune relazioni sulla mafia redatte dal Questore di Palermo Ermanno Sangiorgi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, che tracciavano un profilo della mafia somigliante a quello che sarebbe emerso novant’anni dopo, ai giorni nostri, grazie alle rivelazioni dei collaboratori di giustizia: un’associazione strutturata, con capi e gregari e un vasto sistema di rapporti.
Eccone un estratto:
“L’agro palermitano è purtroppo funestato, come altre parti di queste e finitime provincie, da una vasta associazione di malfattori, organizzati in sezioni, divisi in gruppi: ogni gruppo è regolato da un capo che chiamasi capo-rione… E a questa compagine di malviventi è preposto un capo supremo… Sgraziatamente, i caporioni della mafia stanno sotto la salvaguardia di Senatori, Deputati ed altri influenti personaggi che li proteggono e li difendono, per essere poi, alla lor volta, protetti e difesi”
All’incontro interverranno, per discutere del tema con l’autore, i magistrati palermitani Angelo Pellino, Vittorio Teresi e l’avvocato penalista Fabio Lanfranca. L’evento, aperto al pubblico, potrà essere seguito in diretta nella pagina Facebook della Questura.