La mafia, il fascismo, i valori | Il 25 aprile? Grazie Salvini... - Live Sicilia

La mafia, il fascismo, i valori | Il 25 aprile? Grazie Salvini…

Commenti

    Condivido pienamente, applauso!!!!

    Non è difficile. Prima di parlare di notizie storiche basta documentarsi.
    Storia Patria, Piazza San Domenico. Sono disponibili tutti i quotidiani dell’epoca. Consiglio di cominciare da Ottobre 1925 a dicembre 1930 e leggere tutte le cronache giornaliere per capire chi ha fatto e cosa ha fatto.
    Quando si finisce di leggerli si renda omaggio a Liborio Ansalone, comandante dei Vigili Urbani ucciso dalla mafia nel 1945.

    Ad ogni 25 aprile c’è sempre un ripasso di storia. Quest’anno, in cattedra sono saliti Mattarella e la Segre. E, come ogni anno, percorrendo il viottolo tracciato e battuto dai figli del fu Pci e loro derivati, sono stati tanti i capitoli e i sottocapitoli sottratti alla Verità, e tenuti nel ripostiglio della memoria, ancorché conosciuti. Facendo di quei due pezzi delle Istituzioni, una triste coppia.

    Per potere degnamente festeggiare la liberazione, e quindi il rientro in Italia dei mafiosi fuggiti, qualcosa dovevano pure inventarsela.

    Ma se invece di criticare sempre si rispettassero le scelte non sarebbe meglio? Salvini ha deciso di andare a Corleone per inaugurare la caserma, ma è davvero così grave?

    Salvini è venuto in Sicilia per fare un tour di campagna elettorale per la lega nei comuni dove si voterà domenica 28 aprile, poi ha ben pensato di organizzare l’inaugurazione della nuova stazione di Polizia a Corleone nello stesso giorno della sua visita in Sicilia, in modo da camuffarla da visita istituzionale.

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La città è ai minimi termini, sporca e con semi discariche ovunque, in qualsiasi angolo. Per non parlare delle buche e dello stato del manto stradale in alcune aree della città e delle aree verdi lasciate completamente in abbandono. Un unico servizio va benissimo: multe, multe a raffica per il posteggio. Ma di cosa si vanta? Si faccia una camminata in zona Lazio, sarà felice di sentire i commenti dei residenti che camminano tra l’immondizia.

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