PALERMO – “Per mettere in sicurezza i conti della Regione siciliana serve una manovra da circa 70 milioni di euro”. Lo sostengono i deputati regionali del Pdl, Marco Falcone e Vincenzo Vinciullo, che hanno presentato una “manovra alternativa” alle variazioni di Bilancio del governo regionale. “Prevediamo circa 47 milioni e 300 mila euro di riduzione della spesa – ha detto Falcone – di cui 31 milioni e 730 mila di spese correnti e 15 milioni di spese in conto capitale. A questa somma, aggiungiamo circa 23 milioni e 134 mila di contributo dello Stato. La manovra arriverà in commissione come misura alternativa a quella del governo, che oltretutto secondo noi per certe parti rischia l’impugnativa dal Commissario dello Stato”. “Vogliamo che le risorse destinate a lobby e potentati siano destinate alle famiglie più povere – ha detto Vinciullo – vogliamo che il governo sia presente in aula e in commissione e infine chiediamo attenzione nella programmazione dei fondi comunitari per il programma 2014/2020: se queste nostre richieste non saranno accettate, presenteremo una nostra mozione di sfiducia a gennaio. Su questo percorso c’è un dibattito aperto nel gruppo Pdl, la nostra posizione ha un ampio sostegno”. A proposito della prossima manovra finanziaria, Vinciullo ha aggiunto: “Ci sono misure concrete che chiediamo di inserire, penso ad esempio al sostegno per le strutture previste dalla legge contro la violenza sulle donne”. Il deputato Pdl ha poi criticato la giunta regionale per le “assenze continue in aula e nelle commissioni”. “In parlamento – ha concluso – ci sono i deputati che sono eletti dal popolo e rappresentano il popolo. In giunta ci sono assessori che non rappresentano nessuno, c’è pure qualche trombato al quale è stata regalata una poltrona”.
I deputati regionali del Pdl, Marco Falcone e Vincenzo Vinciullo, hanno presentato una "manovra alternativa" alle variazioni di Bilancio del governo regionale." In giunta ci sono assessori che non rappresentano nessuno, c'è pure qualche trombato al quale è stata regalata una poltrona".
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