PALERMO – Dopo l’attacco effettuato più a mezza bocca, con qualche team radio, ora arriva quasi una sorta di pentimento. Toto Wolff non sembrava aver gradito tantissimo l’approccio adottato da Lewis Hamilton ad Abu Dhabi, nell’ultimo Gran Premio della stagione che ha consegnato il titolo mondiale a Nico Rosberg, nonostante i tentativi quasi disperati del britannico di tenere il gruppo compatto per dar fastidio all’ormai ex compagno di box. Il team principal della Mercedes, in un’intervista rilasciata per Sky Sports UK, ora quasi difende il tipo di corsa adottato dalla sua attuale prima guida, forse scottato ancora dalla decisione del campione del mondo di lasciare la scuderia e la Formula 1 tutta: “A volte – esordisce Wolff – , nella concitazione del momento, non si prendono decisioni giuste. Sul momento noi pensavamo ai punti da conquistare, gli stessi delle altre gare, non pensavamo a cosa ci fosse in ballo per i due piloti. Col senno di poi avremmo dovuto comunicare diversamente e consentire loro di gareggiare nel modo che ritenevano più appropriato”.
Toto Wolff ritira gli attacchi nei confronti del britannico.
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