CATANIA – Pfizer non ha “alcun titolo per potere essere chiamata in causa” per le “proteste dei dipendenti del Centro di ricerca tossicologico e tossicogenomico di Catania”. Lo afferma in una nota l’azienda farmaceutica sulle contestazione dei dipendenti della Myrmex. “Con il contratto di cessione siglato il 19 settembre 2011 – spiega l’azienda in un comunicato – Pfizer ha trasferito la proprietà del centro di ricerca, compreso l’edificio e il terreno, nonché il personale, all’azienda italiana Myrmex, che nel contratto con Pfizer si impegnava a mantenere per due anni gli stessi livelli occupazionali esistenti al momento della cessione. Pfizer ha completato tutti gli obblighi derivanti dagli impegni sottoscritti con il Miur, anche al fine di cedere a Myrmex ogni beneficio derivante dai finanziamenti già maturati per attività pregresse e di trasferire alla stessa la titolarità dei contratti di ricerca sottoscritti con il Miur, con l’obiettivo – conclude la nota di Pfizer – di mantenere il centro competitivo e garantirne la continuità lavorativa”. (ANSA)
L'azienda farmaceutica interviene con una nota sulla contestazione dei dipendenti della Myrmex.
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