La nuova Ztl in via Maqueda | Commercianti e residenti divisi - Live Sicilia

La nuova Ztl in via Maqueda | Commercianti e residenti divisi

Via Maqueda chiusa al traffico

Primo giorno di chiusura al traffico anche per bus e taxi. I commercianti si schierano a sostegno del provvedimento, anche se non condividono la scelta di consentire il transito ai mezzi delle forze dell'ordine. In palese disaccordo, invece, gli abitanti. Favorevoli alla nuova versione dell'isola pedonale, invece, i passanti.

Palermo - Il reportage
di
3 min di lettura

PALERMO – E’ partita questa mattina la nuova pedonalizzazione di via Maqueda. Dalle 10 di stamani, infatti, il traffico è rimasto chiuso non soltanto alle auto ma anche ai taxi e agli autobus, il cui transito è stato spostato sulle corsie preferenziali di via Roma. La zona rimarrà off limits ogni giorno sino alle 20, senza una scadenza.

Esentati dal divieto i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Una scelta, questa, che fa storcere il naso ad alcuni commercianti: “La chiusura al traffico è una scelta assolutamente condivisibile – afferma la titolare di un negozio di abbigliamento – soprattutto nel momento in cui lo stop ai mezzi è totale. Tuttavia, se si concede il transito alle auto delle forze dell’ordine si riduce lo spazio per fare passeggiare la gente in assoluta serenità. Il divieto di transito dovrebbe essere esteso anche a questi mezzi”.

Un’opinione diffusa tra chi possiede un’attività all’interno della zona off limits, come conferma il proprietario di un negozio di scarpe: “Noi commercianti, in linea di massima, siamo d’accordo con la pedonalizzazione dell’area. L’unica pecca di questo provvedimento – prosegue – riguarda la scelta di consentire il passaggio dei mezzi di polizia, carabinieri e vigili urbani. Auspichiamo che, con il trascorrere del tempo, la chiusura al traffico diventi totale, in modo da permettere a cittadini e turisti di godersi al meglio le bellezze del nostro centro storico, al momento costretti a convivere con passaggi d’auto improvvisi e suoni delle sirene poco gradevoli”.

Secondo un altro commerciante, favorevole alla chiusura del traffico, “occorrerebbe potenziare i mezzi pubblici, magari istituendo dei servizi navetta ad hoc, in modo da consentire ai cittadini, nonché potenziali nostri clienti, di potersi spostare con facilità lungo tutto il tratto vietato alla circolazione”.

Voce fuori dal coro quella di una residente, apertamente schierata contro la chiusura al traffico: “Si tratta di una scelta che ci penalizza, costretti a convivere con mille difficoltà di tipo logistico. Il sindaco Orlando ha portato avanti una scelta senza consultarsi con chi abita in via Maqueda, avrebbe dovuto ascoltarci e tenere in considerazione il nostro punto di vista”. Provvedimento bocciato anche da un altro abitante: “In questo modo ghettizzano la zona, non siamo assolutamente d’accordo”.

I passanti, invece, si dicono assolutamente favorevoli alla pedonalizzazione dell’area: “E’ davvero molto bello potere passeggiare liberamente sino ai Quattro Canti, specie quando il tempo lo permette”, afferma una signora. Gli fa eco un ragazzo: “Per chi, quotidianamente, è costretto a convivere con smog e traffico, questo provvedimento è un toccasana”. “In questo modo si possono apprezzare davvero le bellezze del nostro centro storico”, chiosa un pensionato.

“Grazie al piano di pedonalizzazioni approvato dalla giunta comunale di Palermo, oggi possiamo affermare che via Mauqeda è una strada libera dal traffico e dall’inquinamento ed aperta alla cittadinanza”. E’ quanto dice Franco Ingrillì, segretario provinciale di Rifondazione comunista. “Ribadiamo il nostro giudizio molto positivo sulla scelta assunta dall’amministrazione comunale, frutto dell’impegno condotto dall’assessore Catania. Riteniamo opportuna anche la proposta di creare una pista ciclabile che parta da piazza Verdi fino ad arrivare in Corso Vittorio Emanuele in prossimità della Cattedrale, primo passo per l’attuazione di una mobilità alternativa nella nostra città che provi a risolvere i problemi del traffico e dell’inquinamento”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI