PACECO – “Facciamo politica gratis”. La minoranza consiliare al Comune di Paceco sfida l’amministrazione e la sua maggioranza. Non è una dichiarazione ma una proposta formale, con tanto di mozione che potrà essere discussa nella seduta del prossimo 26 agosto. “Abbiamo chiesto d’inserirla nell’ordine del giorno””, dicono i consiglieri del Pdl Gianni Basiricò e Vita Alba Adamo e Francesca Lorena Asta del Movimento per la Libertà. Per rafforzare la loro proposta hanno fatto riferimento ad un intervento del consigliere del Pd Maria Grazia Fodale che, nella seduta d’insediamento, dopo il voto del 9 e 10 giugno, ha messo in campo la stessa soluzione ed in subordine ha parlato di drastica riduzione delle indennità di sindaco, assessori e presidente del consiglio.
I tre consiglieri sono andati oltre ed hanno anche fatto un po’ di conti. L’indennità del sindaco è di 3.529,27 euro lorde al mese. Quella del vicesindaco è di 1.941,54 euro, mentre gli assessori – sono quattro – ed il presidente del consiglio hanno una indennità di 1.588,17 euro al mese. Si tratta, sempre, d’indennità lorde. La proposta che ha già messo la politica pacecota in fibrillazione riguarda anche il gettone di presenza dei 20 consiglieri. E’ di 34,79 euro. Ora tocca alla maggioranza rispondere ad una mozione che tocca un tema caldo, quello dei “costi della politica” e che fa molta presa nei cittadini. Già che c’erano, Basiricò, Adamo ed Asta hanno aperto anche un altro fronte. Quello delle riprese televisive delle sedute consiliari. Propongono di trasmetterle su una emittente locale oppure, in alternativa, sul sito istituzionale del Comune in streaming.
