Una manifestazione di protesta è stata indetta a Palermo dai sindacati di polizia delle sigle Siap, Silp, Coisp e Anfp: funzionari, agenti della Catturandi e della Digos parteciperanno a un sit-in domani, alle 10, davanti alla Questura del capoluogo per ribadire il proprio no ai “tagli operati con la finanziaria 2009 e all’azione di ridimensionamento delle capacità operative delle forze di polizia – dice Salvo Como, segretario generale Siap Palermo – La scure del governo ha tolto al comparto sicurezza risorse pari ad oltre un miliardo di euro per il triennio 2009 -2011. Con la manovra del 2010 c’é stato un ulteriore taglio di circa 600 milioni di euro per il triennio 2011-2013. Non è così – ha dichiarato il segretario Siap – che si garantisce la sicurezza dei cittadini”. “A Palermo la mancanza di autovetture fa sì che se non fa rientro l’auto smontante con i colleghi, l’equipaggio montante non può uscire – spiega Luigi Lombardo, segretario aggiunto Siap Palermo – ciò finisce per dilatare i tempi di cambio e assenza di volanti e pattuglie, perché per le previste operazioni di carico e scarico dell’ armamentario, si arriva a generare un vuoto di presenza sul territorio di circa 30 minuti a turno. Non a caso è proprio nel momento del cambio del turno che si concentra il maggior numero di rapine. Per questo protesteremo; la sicurezza non può essere considerata un costo ma un investimento per il Paese”.
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