CATANIA – Se è vero che ogni promessa è un debito, “Enzo Bianco lo onorerà sicuramente e lì incontrerà al più presto”. Lo riferisce Salvo Di Salvo, assessore all’Urbanistica, che non ha dubbi: l’Amministrazione è sensibile ai temi del quartiere San Berillo, e incontrerà quanto prima il Comitato Cittadini Attivi. Stempera, dunque ogni polemica, l’esponente di Articolo 4: “Siamo a ottobre, settembre è passato da una ventina di giorni, non da anni. Con le emergenze che sta affrontando il Sindaco, sia su tavoli nazionali che comunali, si può comprendere un rinvio di qualche giorno. Le emergenze sono tante: la crisi finanziaria dell’Ente, l’edificazione della città metropolitana, la lotta alla dispersione scolastica, etc.. Tutte emergenze – continua Salvo Di Salvo- che Bianco sta portando a compimento dando risorse e prestigio alla città. Ci sono delle scadenze dunque che il Sindaco non poteva procrastinare. Ha rinviato quest’incontro sicuramente di qualche giorno, ma non lo ha dimenticato. Non c’è alcuna mancanza di volontà, anzi: lui ha la ferma intenzione d’incontrare tutti coloro che gli hanno chiesto udienza. Questa è la linea di Bianco, ma anche – sottolinea- di tutti gli assessori”.
Una questione di sola agenda, dunque. Peraltro assai fitta da quanto emerge dalle parole del titolare all’Urbanistica. Tuttavia la questione San Birillo si presenta tanto antica quanto ingarbugliata: “Sia chiaro però – conclude Di Salvo- il progetto su San Berillo fu affidato dalla giunta Scapagnini a professionisti esterni che finora non hanno prodotto niente, nonostante siano passati dieci anni”.
